Gli oli essenziali delle piante possono contribuire al nostro benessere e al buon umore
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L’aromaterapia viene considerata un ramo della fitoterapia (cioè la terapia con le piante medicinali) e viene spesso utilizzata come rimedio per alcuni disturbi psicofisici: sfrutta la proprietà degli oli essenziali per permettere a uomini e donne di ritrovare il proprio benessere fisico, emotivo e mentale.
Ha origini molto antiche. Sin dall’antichità l’uomo aveva imparato a bruciare determinate piante per trarne beneficio e pare che siano stati gli Egizi i primi a sfruttare le proprietà delle piante per l’imbalsamazione.
Ma come funziona esattamente?
Gli oli essenziali, per essere definiti tali, si ottengono con una procedura molto specifica e dettagliata, che consenta di mantenere inalterate le proprietà della pianta. Solitamente il loro profumo è molto intenso perché la concentrazione dell’essenza della pianta è molto alta.
Possono essere utilizzati in diversi modi, anche a seconda delle diverse proprietà. Uno dei principali modi in cui vengono sfruttati è per la purificazione e profumazione degli ambienti in cui si vive o si lavora. In questo caso, esistono degli appositi diffusori in cui si possono miscelare le gocce di olio essenziale con l’acqua, per poi essere vaporizzate.
Vengono usati anche per alleviare le tensioni emotive e migliorare il proprio umore: basta annusare un batuffolo di cotone con qualche goccia dell’olio essenziale di riferimento. L’olio essenziale di lavanda, per esempio, è molto rilassante. L’olio essenziale di limone invece è energizzante. Nella maggior parte dei casi vengono usate delle miscele di diversi oli essenziali, consigliati da un naturopata o un esperto del campo.
Possono essere sfruttati per rendere più piacevole un bagno o un pediluvio oppure per favorire il sonno.
Sono tanti i benefici che possiamo trarre dagli oli essenziali e, in alcuni casi, possiamo sfruttarli anche per realizzare dei profumi o delle creme da usare quotidianamente.