Tarocchi: l’Arcano 14, La Temperanza

Nel lungo viaggio negli Arcani Maggiori dei Tarocchi, dopo aver incontrato la Morte e le trasformazioni che essa porta con sé, eccoci finalmente giunti all’Arcano numero 14: la Temperanza. In questa carta solitamente viene raffigurata una figura femminile alata, un angelo, mentre tiene due anfore, una per ciascuna mano, e versa un liquido da un’anfora all’altra, creando così un flusso continuo, come per simboleggiare un ciclo. Il suo volto è rilassato e imperturbabile, non si lascia condizionare da niente e da nessuno. Trasmette serenità e dolcezza. 

È come se, con il movimento dell’acqua da una parte all’altra, gli opposti si potessero incontrare, riappacificandosi e purificando l’atmosfera intorno a loro. La Temperanza va alla ricerca del suo equilibrio e sa che può essere raggiunto soltanto lasciandosi abitare dalla calma e dalla moderazione. La capacità di adattamento della Temperanza è elevata. È una carta di guarigione e vuole indicare che, per ritrovare la propria armonia interiore, non si può restare fermi, ma occorre mettere in moto le emozioni (l’acqua) che ci abitano, senza sosta ma senza fretta.

Solitamente, quando durante un consulto tarologico esce questa carta, la situazione che si sta prendendo in considerazione è destinata a stabilizzarsi e a portare buoni frutti, ma non porta colpi di scena particolarmente eclatanti. La Temperanza invita ad agire con cautela e a valutare i pro e i contro di qualsiasi situazione.

Nel caso di quesiti legati all’amore o alla vita sentimentale, l’estrazione di questo Arcano può sicuramente indicare che le sfide del momento verranno superate con un po’ di pazienza e amorevolezza.