Un simbolo di saggezza dai significati profondi e di grande interiorità
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La carta dell’Eremita solitamente raffigura proprio un vero eremita, un uomo anziano (la vecchiaia viene intesa come simbolo di saggezza) con indosso una veste austera col cappuccio, che in alcune raffigurazioni assomiglia tanto a quella dei frati francescani. Nella mano sollevata di fronte a sé, tiene una lanterna illuminata.
Qualcuno spesso pensa erroneamente che questo Arcano rappresenti momenti bui e tristi perché effettivamente, è una figura solitaria. Ma, in realtà, è una carta di saggezza e nasconde in sé dei significati molto profondi. Simboleggia la ricerca interiore. La lanterna che tiene tra le sue mani è lì per illuminare il suo cammino e mostrargli la via della conoscenza. L’Eremita è un portatore di luce.
L’Eremita è in movimento ed è questo movimento che gli consente di spostarsi dal punto in cui si trova e di progredire nella direzione della sua evoluzione personale.
Esprime indubbiamente riservatezza, necessità di isolarsi e di non manifestarsi platealmente: condizioni necessarie per spostare le attenzioni da fuori a dentro di sé. Non dimentichiamo che quest’arcano è preceduto dalla Giustizia, che ha reso note tante verità che vanno elaborate e comprese proprio dall’Eremita. Si può fare un vero e proprio viaggio tra gli Arcani Maggiori perché la simbologia di uno conduce direttamente a quello successivo.
Quando estraiamo questa carta durante un consulto tarologico, siamo di fronte ad un individuo che ha bisogno di fare un percorso personale prima di poter raggiungere altre destinazioni come la realizzazione nella vita di coppia o una nuova collaborazione lavorativa.