Brasile e Italia s’incontrano negli accessori della giovane designer in un elegante mix di colore e artigianalità
di Elena Misericordia© ufficio-stampa
Paula Cademartori, brillante e determinata designer italo-brasiliana, ha creato il luxury brand che porta il suo nome: accessori cult, tutti da collezionare, realizzati secondo l’eccellenza della tradizione manifatturiera italiana, mixando tra di loro, con gusto ed equilibrio, colori accesi e materiali pregiati, con quella vivacità ed allegria tipiche della cultura brasiliana. Borse e scarpe dalle linee giocose, che seducono e divertono con ironia, senza però dimenticare l’importanza della comodità.
Le collezioni firmate Paula Cademartori si distinguono non soltanto per la creatività travolgente della giovane stilista, ma anche per l’attento studio dell’aspetto funzionale di ciascun accessorio: l’eleganza del prodotto, infatti, passa sempre attraverso un accurato processo di progettazione. Ed è così che, su una base costituita da pellami di prima scelta, si innestano fiori policromi, effetti maculati, sfiziosi pon pon in pelliccia multicolore…
La donna a cui la designer si rivolge è moderna, positiva e raffinata, amante del lusso e al tempo stesso della praticità, sicura di sé e capace di affrontare la vita con il sorriso…anche grazie a questi preziosi dettagli di stile!
Paula, dove sei nata? Da dove inizia la tua storia?
Sono una ragazza di origini italo-brasiliane, nata e cresciuta in Brasile, a Porto Alegre, e milanese d’adozione dal 2005…ed eccomi ancora qui, diciassette anni dopo!
Da dove deriva la tua passione per la moda? Esiste un episodio significativo della tua vita che ti abbia fatto capire che “da grande” saresti diventata una designer?
La passione per la moda, e soprattutto per gli accessori, è nata con me, è qualcosa che ho dentro da sempre. Ricordo ancora i pomeriggi della mia infanzia trascorsi a provare gli abiti, i gioielli e gli accessori di mia nonna materna. Invece di giocare semplicemente con le bambole, mi divertivo a realizzare i loro completini con le mie mani, munita di sole forbici e carta! Questi segnali mi hanno fatto capire che, anche crescendo, avrei dovuto continuare ad inseguire i miei sogni e coltivare la mia passione…
Qual è stato il tuo percorso di formazione? Come riassumeresti le tappe più importanti della tua carriera?
Il mio percorso di formazione è iniziato in Brasile dove ho frequentato un corso di Industrial Design, che mi ha permesso di imparare i tecnicismi che si celano dietro la composizione di ogni singolo prodotto. Mi sono poi trasferita in Italia, dove ho frequentato il master in Fashion Accessories, presso l’Istituto Marangoni di Milano, e il corso di Management, presso l’università SDA Bocconi. Esperienze didattiche rivelatesi fondamentali per la mia successiva scelta professionale.
Dopo una collaborazione nell’ufficio stile accessori di Versace, ho partecipato a Vogue Talents e Who’s on next, due competizioni che mi hanno permesso di far conoscere la mia visione creativa e stilistica ad un importante pubblico del panorama fashion internazionale.
Quando è nato il brand che porta il tuo nome?
Il brand è nato nel 2010. Il debutto è avvenuto a Parigi, dove ho presentato la mia prima collezione primavera-estate 2011.
Come mai borse e scarpe? Che cosa rappresentano per te questi accessori?
Borse e scarpe sono gli accessori femminili per eccellenza. Non sono un supplemento dell’abbigliamento, anzi, determinano il successo o il fallimento di tutto un outfit! Gli accessori che scegliamo, parlano di noi, rivelano chi siamo, la nostra personalità, le nostre intenzioni, quello che vogliamo comunicare agli altri. Le mie scarpe mirano a sedurre gli uomini; le borse, invece, ad essere notate dalle altre donne!
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Quali sono gli elementi fondamentali che caratterizzano il tuo stile?
Il mio stile è formato da molteplici elementi: il forte uso del colore, l’utilizzo degli intarsi di materiali e l’inserimento di motivi ricercati, che rendono ogni creazione unica nel suo genere, come fosse un pezzo da collezione. Non meno importante, sicuramente la funzionalità: un prodotto deve essere bello esteticamente ma deve essere anche portabile e confortevole per chi lo indossa.
Come interpreti il rapporto tra progettazione-funzionalità ed estetica?
Come già dicevo, questo rapporto per me è fondamentale. Nel processo di sviluppo di un prodotto, la creatività non basta. Un accessorio dall’aspetto esteticamente attraente richiede un grande lavoro dal punto di vista progettuale affinché possa essere funzionale e pratico. Gli studi di Industrial Design mi hanno permesso di avere un approccio molto tecnico e preciso al processo di product development. Si può disegnare qualsiasi cosa su carta, ma si deve poi possedere una competenza specifica per poterla realizzare. La creatività, invece, è una dote innata: non c’è percorso di studi che tenga, o ce l’hai o non ce l’hai!
Da dove nasce il tuo logo distintivo, una fibbia metallica?
Quando ancora vivevo in Brasile, ho avuto qualche esperienza nell’ambito della gioielleria. Per la progettazione del mio logo, che oggi è il segno riconoscitivo del brand, ho saputo mettere a frutto le competenze acquisite in quel periodo. In realtà è molto più di una fibbia: un elemento iconico, prezioso ed evocativo, che ricorda un gioiello, simbolo di eleganza e raffinatezza, per ogni donna che desideri comunicare la propria unicità attraverso prodotti di alta qualità.
Che importanza assume il colore nella tua vita e nelle tue creazioni?
Il colore è fondamentale per me, tanto da essere un tratto distintivo delle mie collezioni. Ogni colore ha un significato intrinseco, spesso collegato alla mia terra natale. Adoro utilizzarlo nelle sue molteplici sfumature, per creare combinazioni cromatiche insolite. Non mancano, infatti, tonalità forti e accese anche nelle collezioni invernali, quando solitamente si tende a puntare sui toni più scuri…
E l’artigianalità Made in Italy?
Il Made in Italy per me è una prerogativa, più che una semplice caratteristica. Sono venuta in Italia con il mito dell’artigianalità e sono fiera che tutte le mie creazione vengano prodotte, in ogni loro minima parte, proprio qui. Questa denominazione, di cui le mie collezioni si possono fregiare, è sinonimo di altissima qualità e prestigio.
A quale figura femminile ti rivolgi?
Mi rivolgo a tutte le donne cosmopolite e intraprendenti, che amano la moda e apprezzano il valore intrinseco del prodotto che acquistano. Donne appassionate, dal forte temperamento, che non temono di mostrare la propria personalità e femminilità.
L’ispirazione da dove nasce? Cosa c’è di Paula, della tua realtà, della tua cultura, delle tue passioni nelle tue collezioni?
L’ispirazione nasce da tutto ciò che mi fa sognare e che mi trasmette un’emozione: può essere un film come un libro, una canzone come un quadro…insomma tutto ciò che mi comunichi qualcosa.
Questo fa sì che ogni mio prodotto rifletta la mia personalità e il mio gusto estetico.
Cosa ritroviamo del mondo brasiliano e di quello italiano nella tua creatività?
La mia creatività è frutto di ciò che sono e lo devo sia alla componente brasiliana che a quella italiana. La “brasilianità” è presente non solo, come dicono in tanti, nella vivacità di carattere che si manifesta nell’utilizzo dei colori, ma in tutta la mia personalità: nel modo energico ed entusiasta che ho di affrontare la giornata, il lavoro e il processo creativo nel suo complesso. L’Italia occupa una parte altrettanto importante del mio cuore perché è il luogo dove il mio sogno si è avverato! Questo Paese mi ha dato la possibilità di esprimermi, dando forma alle mie idee. Qui ho acquisito una professionalità impareggiabile, in fatto di ricercatezza, cura per i dettagli ed artigianalità, caratteristiche che le imprese di tutto il mondo ci invidiano.
Cosa sogni per il tuo futuro? E per quello del tuo brand Paula Cademartori?
Di conquistare il mondo! Scherzi a parte, ho tanti sogni nel cassetto, primo tra tutti quello di accrescere la notorietà del marchio e consolidarne la presenza commerciale worldwide.
Inoltre, quando sarà il momento, mi piacerebbe che il mio diventasse un brand a 360°, magari introducendo anche altre linee, in modo da esprimere appieno la mia creatività ed il mio stile.