Favole moderne

Ballo delle Debuttanti alla Venaria Reale: romanticismo e solidarietà

Trenta fanciulle in fiore, accompagnate dai cadetti della Marina Militare, fanno il loro ingresso in società nel segno della solidarietà e contro la violenza sulle donne

21 Dic 2018 - 14:17

Sabato 10 novembre la romantica e fascinosa cornice della Galleria degli Specchi della Venaria Reale,  la reggia sabauda presso Torino, è lo splendido scenario in cui si rinnova l’appuntamento con il “Gran Ballo della Venaria Reale”. Come vuole la tradizione di “Vienna sul Lago, giunta alla sua 24esima edizione, trenta ragazze, accompagnate dagli Allievi Ufficiali dell’Accademia Navale della Marina Militare, fanno il loro debutto in società a passo di danza, in una serata all’insegna di un sogno romantico e, insieme, di un grande obiettivo di solidarietà: le deb indossano, insieme all’abito bianco disegnato per l’occasione da Carlo Pignatelli, le ormai celebri scarpette rosse, simbolo del sostegno e della sensibilizzazione contro ogni forma di violenza sulle donne. La serata è condotta da Natasha Stefanenko e Luca Sabbioni.

La cornice della festa è davvero magica: la Galleria Grande della Reggia è lo splendido scenario in cui si svolgono le danze, accompagnate dalle note dell’Orchestra Giovanile di Vicenza guidata dalla bacchetta del Maestro Silvia Casarin Rizzolo. Le giovani debuttanti sono abbigliate per l’occasione dalle creazioni dello stilista Carlo Pignatelli, il quale in occasione del Ballo viene insignito di un premio per celebrare i 50 anni della sua attività, nel corso della quale ha diffuso ininterrottamente l'eccellenza del made in Italy in tutto il mondo. In omaggio al suo 50° Anniversario, gli abiti che lo stilista ha disegnato per le Debuttanti sono uno diverso dall’altro e ripercorrono la storia della maison. “Questi abiti sono un augurio alle ragazze di non perdere mai la voglia di sognare e di continuare a credere nella poesia e nella bellezza della vita, che è capace di dare sempre batticuori come questo ballo, e di conservare nel loro cuore la grazia e i sogni che una serata simile potrà regalare loro” commenta Carlo Pignatelli.

“Vienna sul Lago”, che propone il Gran Ballo della Venaria Reale, è una manifestazione nata nel 1993, e unisce formazione, cultura e solidarietà: grazie ai suoi obiettivi ed ai progetti sociali ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti da parte della Presidenza della Repubblica Italiana e della Presidenza della Repubblica Austriaca e, negli anni, ha goduto dei patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Piemonte, delle Ambasciate d'Austria presso il Quirinale e presso la Santa Sede e della Città di Vienna.

Il Ballo è infatti l’occasione per raccogliere fondi che, quest’anno, saranno devoluti al Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, da anni in prima linea nelle grandi emergenze provocate dai disastri naturali del nostro Paese, ma anche nella vita quotidiana con il suo servizio di soccorso sanitario ed assistenza agli strati più disagiati della popolazione. L’obiettivo solidale quest’anno è sotolineato anche dalla scelta di rilanciare l’urgente messaggio del progetto “Zapatos Rojos”, le scarpette rosse indossate dalle ragazze nell’imminenza della Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sottolineando quanto sia pressante la necessità di intraprendere azioni concrete che possano mettere un freno alla dilagante piaga della violenza di genere e in particolare dei femminicidi.

La festa, come è tradizione, è il culmine di un percorso di formazione sia per le debuttanti che per i cadetti, che prevede corsi di formazione e un fitto programma di visite culturali alla scoperta del patrimonio storico e artistico di Torino, la città che ospita l’evento. Oltre al premio attribuito a Carlo Pignatelli, il ballo è l’occasione in cui il Comitato Organizzatore ha voluto rendere omaggio al Gen. Delio Costanzo, uno dei suoi fondatori, intitolandogli un premio che renda onore a donne, uomini e istituzioni che, attraverso il loro operato nei singoli campi professionali, hanno reso un importante servizio al Paese.

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