Nella tua psiche

Biblioterapia: più leggi più capisci il mondo (fuori e dentro di te)

Leggere combatte il dolore, aiuta a guarire corpo e mente, risveglia la consapevolezza e allena la speranza, ecco perché iniziare

10 Ott 2016 - 18:50

Fra le pagine di un libro possiamo trovare la storia di chi vive un periodo uguale al nostro. Secondo le ricerche chi ama la lettura mostra una maggior sensibilità verso l'ambiente e le norme di civiltà ed è più incline all'introspezione. Leggere è antistress e può diventare condivisione, capacità di espandere la propria visione, spunto di riflessione: uno strumento di consapevolezza.

INIZIA A LEGGERE – Dall'Università di Göteborg, in Svezia, arriva una conferma positiva sul valore terapeutico della lettura. Grazie a un test effettuato su un gruppo di donne emerge che i romanzi possono aiutare la fase di riabilitazione e dare sollievo alla sofferenza. Quando leggiamo l'esperienza degli altri ci sintonizziamo sulla stessa onda emotiva, riceviamo nuovi stimoli e il carico di preoccupazione mentale si alleggerisce perché conoscere le storie di qualcuno attraverso le pagine di un libro unisce, dona speranza, è un abbraccio capace di sconfiggere la solitudine.

CURARSI CON I LIBRI – Già agli inizi del Novecento lo psichiatra William Menninger consigliava ai suoi pazienti la lettura di libri come aiuto nella terapia: è la nascita della biblioterapia. Nel 1961 il dizionario Webster definiva la biblioterapia l'utilizzo di un insieme di letture scelte quali strumenti terapeutici in medicina e in psichiatria: un mezzo per risolvere dei problemi personali mediante una lettura guidata.

IMMAGINARE CHE… – Secondo le ricerche condotte sui neuroni specchio agire e immaginare di compiere una certa azione producono in entrambi i casi una reazione a livello cerebrale. L'immaginazione produce esperienza e attiva la capacità di proiettarsi in situazione nuove, in grado di determinare conseguenze sul piano della coscienza. Secondo Régine Detambel, autrice di 'I libri si prendono cura di noi', possiamo considerare un libro come un cerimoniale magico di guarigione, lo stimolo per un cambiamento profondo.

STIMOLO AL CAMBIAMENTO – Lo shock creato dai libri avviene a livello fisico e mentale: accade quando ci immergiamo profondamente in una storia attivando tutti i nostri sensi. Leggere dà piacere e può costituire un'attività in cui dare vita a uno spazio virtuale in cui trovare rifugio. Pagina dopo pagina, sciogliamo nodi profondi, comprendiamo meglio le reazioni delle persone, afferriamo nuove intuizioni. Attraverso l'esperienza altrui troviamo il segreto di un'umanità condivisa e realizziamo un cambiamento capace di migliorare la nostra qualità della vita.

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