Come andare d'accordo con chi ci circonda, dal partner al collega
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Guadagnarsi il rispetto degli altri per qualcuno è molto semplice, per altri un'autentica lotta, eppure non è necessario un talento particolare, né capacità fuori dal comune. La prima regola? Non fare il doppio gioco: chi sa essere limpido è trasparente con se stesso e si rapporta agli altri con sincerità, per questo viene apprezzato per quello che è sul serio.
Diventare una persona in grado di ottenere il rispetto e la stima degli altri è importante nelle relazioni di amicizia e amore, ma anche fra i rapporti di lavoro, perché permette di instaurare un dialogo basato su onestà, lealtà, ascolto dell'altro. Scopri come ottenere la fiducia degli altri in 5 semplici mosse.
1 Stai zitto. Pensi che il silenzio in una relazione possa creare distanza? Convinzione errata. Ciò che aumenta la distanza fra due persone, che siano essi amanti o colleghi di lavoro, è l'incapacità di vedere e prendere in considerazione l'altro per quello che è, insieme alla disattenzione e il non ascolto. Tutt'altro che accessorio, il silenzio è la base da cui partire. Esso crea il vuoto necessario affinché l'altro senta che può esporsi ed essere ascoltato. A volte restare in silenzio è un atto di rispetto verso chi abbiamo di fronte perché dimostriamo all'altro di saper concedere lo spazio necessario per esprimere i propri bisogni.
2 Ascolta l'altro. Il vero ascolto è ben lontano dal botta e risposta a cui siamo spesso abituati e non significa pensare al parere da dare mentre l'altro sta ancora cercando di raccontare se stesso. Svuota la mente. Disponiti davanti all'altro con curiosità e entusiasmo. Osserva i movimenti del suo corpo e ciò che involontariamente ti raccontano sulla persona che hai di fronte. Sii rilassato e attento: guarda l'altro negli occhi e, semplicemente, sii aperto al dialogo. Quando una persona decide di condividere un frammento di se stesso è meraviglioso saperle dedicare l'attenzione che merita.
3 Usa l'empatia. Per dimostrare a qualcuno che può avere fiducia di te non serve dare ragione o esporre ciò che è capitato a te in una situazione simile: prova a sentire le emozioni dell'altro, senza pensare a te stesso, senza giudizi, né considerazioni. Permetti a te stesso e l'altro di essere sintonizzati sulla stessa frequenza. L'atteggiamento di chi giudica taglia e mortifica ogni tentativo di dialogo autentico perché blocca il flusso di emozioni.
Alcuni ricercatori appartenenti all'Harvard Business School e all'Università della Pennsylvania hanno effettuato il seguente test allo scopo di provare l'importanza dell'empatia nelle relazioni basate sulla fiducia: in una giornata di intensa pioggia un uomo in una stazione dei treni chiede a 65 persone straniere un cellulare in prestito. Quando l'uomo pone la domanda diretta risponde affermativamente il 9% delle persone; la percentuale sale nel momento in cui l'uomo, prima di chiedere il cellulare, approccia scusandosi e parlando dell'inclemenza del tempo: il 47% accetta di aiutarlo. Chiedere scusa secondo diverse ricerche effettuate nel campo della psicologia aumenta la capacità degli altri di avere fiducia. Secondo Maurice Schweitzer, professore presso la University of Pennsylvanin un mea culpa anche quando non strettamente necessario è un ottimo metodo per dimostrare empatia.
4 Sii onesto. Dimostrare amicizia verso qualcuno non significa dover tacere a te stesso come la pensi davvero: meglio essere una persona che con onestà mostra una verità scomoda, rispetto a un adulatore i cui discorsi puzzano di falsità anche da lontano. Attenzione, è bene evitare di confondere l'onestà rispetto alla pretesa di dover dire come la si pensa a qualsiasi costo. È possibile esprimere il proprio parere in ogni contesto, tuttavia è importante farlo con delicatezza in modo da trarre d'impaccio l'altro ed evitare inutili imbarazzi.
5 Comportati con gentilezza. Ricorda che anche il discorso più difficile diventa leggero quando si è capaci di sostenere l'altro con dolcezza. La vicinanza verso una persona non ha a che fare con un freddo Galateo di modi perfetti, bensì nasce dalla semplicità di un sorriso che viene dal cuore, dal calore che emaniamo quando, a prescindere dal ruolo, decidiamo di porci davanti all'altro con la voglia di esserci davvero, anche se solo per un momento. Il risultato è rivoluzionario perché oggi più che mai siamo abituati a cercare di essere in tanti posti contemporaneamente e fare più cose nello stesso tempo. Così, mentre si parla al telefono e nel frattempo si guida, si finisce per guardare sempre più distrattamente gli altri evitando di essere nell'unico posto in cui dovremmo: qui, adesso.