Tecniche scientifiche

Cinque strategie scientificamente provate per prendere una decisione

Focalizza il problema e usa l'immaginazione

23 Set 2014 - 09:00
 © -afp

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La prima regola di partenza? La scelta giusta è un miraggio che non ha nulla a che vedere con la realtà delle cose. Ogni bivio in fondo propone due o più alternative, fra le quali puoi trovare direzioni affini ai tuoi obiettivi o viceversa completamente distanti rispetto le necessità più intime.

L'importante è affinare i sensi e imparare a esercitare velocemente la nostra capacità di immaginare le possibili conseguenze di una certa azione.

Secondo una ricerca condotta in collaborazione fra un team di ricercatori francesi appartenenti all'INSEAD, Institut Européen d'Administration des affaires, insieme a un gruppo di ricerca statunitense della Wharton School of the University of Pennsylvania, praticare 15 minuti di meditazione Mindfulness aiuta a prendere decisioni migliori. Il risultato è in linea con gli sviluppi delle neuroscienze, perché meditare attiva aree del cervello su cui è possibile lavorare anche con esercizi specifici. Ecco 5 dritte per migliorare la tua capacità di prendere decisioni con l'aiuto della scienza.

1. Quando ci sentiamo eccessivamente coinvolti non riusciamo a ragionare in modo sufficientemente equilibrato, è un dato di fatto. Secondo un'indagine pubblicata sulla rivista Psychological Science quando si cerca la possibile risoluzione di un conflitto ragionando in prima persona si tende a pensare in modo più sconclusionato e poco lungimirante. La prossima volta prova a osservare la situazione come se tu fossi un osservatore esterno di fronte a un film e racconta a te stesso la scena: scoprirai nuovi punti di vista.

2. Allontanati per un attimo e rimani solo con te stesso. Cambia scenario: uscire dalla stanza e interrompere ciò che stavi facendo o prendere una boccata d'aria consentirà alla mente di interrompere il flusso di pensieri e creare un vuoto momentaneo. Quando ritornerai con il pensiero sul problema avrai guadagnato una distanza utile per iniziare a focalizzare in modo più calmo azioni e conseguenze.

3. L'istinto ha torto o ha ragione? Dipende da come lo si utilizza e soprattutto da quanto siamo allenati a ascoltare la nostra voce interiore: essa, tutt'altro che misteriosa, è la connessione diretta con le nostre verità più intime e sincere. Abbi il coraggio di ascoltarti: se c'è un pensiero che attraversa la mente coglilo. Una ricerca effettuata nel 2003 presso l'Università di Toronto ha dimostrato che la capacità di riconoscere e gestire le proprie emozioni, siano esse positive o negative, aiuta a valutare ciò che veramente desideriamo evitando di scegliere trascinati da sentimenti, per esempio la paura del rischio, che si mascherano sotto altre apparenze, quale il comfort. Parti da qui per ampliare la visuale verso ulteriori considerazioni, ovvero prova a pensare a quali situazioni potrebbe condurti una certa scelta e quali, invece, la direzione contraria.

4. Aspetta. Un attimo in più di tempo può significare una differenza fondamentale nell'esito di una decisione: alcuni ricercatori della Columbia University Medical Center di recente hanno effettuato uno studio in base al quale posporre il principio di una scelta anche solo di 50 millisecondi permette al cervello di focalizzare l'attenzione sulle informazioni fondamentali eliminando i fattori irrilevanti.

5. Secondo un'indagine apparsa su Psychological Science spiegare la situazione in un'altra lingua aiuta a pensare meglio e utilizzare parole scelte con più attenzione, aumentando, dunque, le probabilità di una scelta più consapevole anche a causa del tempo occorrente per elaborare il ragionamento. Fai finta di raccontare la situazione a qualcuno: vedere una situazione dall'esterno ti consentirà di sviluppare più di una lettura e focalizzare differenti punti di vista, il modo migliore per avere un'idea più ampia della situazione.

Presta attenzione a non ragionare con gli schemi del passato, le esigenze del presente potrebbero essere ben diverse. La parola chiave è: immaginare. Quando si associano nozioni cognitive all'emozione diviene immediatamente più chiaro come potrebbe rivelarsi una certa situazione nella vita pratica. Il messaggio più intenso sulle conseguenze di una scelta viene dalla capacità di percepire le nostre emozioni profonde e proiettarci nel futuro che si verrebbe a realizzare. Tradotto nei fatti, significa che quanto più riesci a immaginare le tue sensazioni in una certa situazione, quanto più capirai se essa è davvero l'ideale per le tue esigenze.

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