Cromoterapia: star bene con i colori
© istockphoto | La cromoterapia non è una scienza, ma può aiutarci a star bene.
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Sei ti senti giù indossa un capo arancione; se hai bisogno di serenità dipingi di blu chiaro la camera da letto
I colori che indossiamo o dei quali dipingiamo i muri della nostra casa possono raccontare molto di noi stessi, del nostro umore e di come ci sentiamo. Ma se li usiamo con qualche accortezza, possiamo sfruttare la loro energia per sentirci meglio e per migliorare il nostro umore. In parte lo facciamo in modo istintivo: sappiamo bene il rosso è un colore non ideale per le pareti della nostra camera da letto mentre, quando ci sentiamo giù di corda, lo indossiamo volentieri, proprio per darci la carica. Ecco allora qualche accorgimento suggerito dalla cromopsicologia, la scienza che studia l’influsso dei colori sulla nostra psiche.
© istockphoto | La cromoterapia non è una scienza, ma può aiutarci a star bene.
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CHE COS’È LA CROMOPSICOLOGIA – Come dice il suo stesso nome, si tratta di una disciplina che studia la reazione del comportamento umano in presenza dei colori e alle loro combinazioni. Come anche la cromoterapia, che si propone addirittura di utilizzare i colori come sistema di cura nel caso di alcuni disturbi, si tratta di una pseudo-scienza, perché le sue pratiche non hanno trovato conferma in studi clinici controllai. Esistono però numerose teorie secondo le quali i colori influenzano l’agire e il sentire umano, in particolare alcuni processi cognitivi soprattutto nei bambini. Moltissimi popoli antichi hanno attribuito una grande importanza ai colori e al loro influsso nella vita quotidiana: oggi possiamo accogliere i suggerimenti di chi studia gli effetti del colore come un suggerimento che ci aiuta a migliorare alcuni aspetti della nostra routine giornaliera.
LE PROPRIETÀ DEI COLORI - ROSSO - E' il colore dell'amore, del fuoco e della passione. Rappresenta il calore e l'energia, ma anche le emozioni violente e distruttrici.
GIALLO – Si relaziona alla parte sinistra del cervello, legata alla logica e alle facoltà intellettuali. Favorisce dunque l’attenzione e la concentrazione ed è associato alla felicità, alla saggezza e alla immaginazione.
ARANCIONE – Deriva dall’unione di rosso e giallo, quindi attenua gli effetti estremi del rosso. Porta entusiasmo, allegria, ottimismo e positività dei sentimenti.
VERDE - E’ il colore della natura: simboleggia armonia, rinascita, equilibrio e speranza. Contribuisce a diffondere serenità e calma.
BLU - E’ il colore del mare e del cielo: trasmette un senso di freschezza e di riposo attenuando l'ansia.
BIANCO – E’ simbolo di purezza e di innocenza; è fresco, luminoso, solare, apporta energia e vigore.
NERO – E’ la somma di tutti i colori, è luce che non si è ancora manifestata ed è simbolo di mistero e di ciò che è inspiegabile.
COME USARE I COLORI – Per sfruttare l’energia dei colori possiamo indossarli, mangiarli per mezzo di certi alimenti, o immergerci in essi, ad esempio dipingendo di una data sfumatura le pareti di un ambiente della nostra casa. In questo ultimo caso una certa cautela è d’obbligo: se l’effetto finale non è quello che ci attendevamo può essere impegnativo fare di cambiamenti. Meglio procedere con cautela quindi, ricordando che le tinte molto brillanti e intense non sono le migliori per le stanze in cui si deve riposare, nelle quali sono preferibili colori che aiutano il rilassamento e il riposo, mentre si possono adoperare negli spazi comuni in cui si socializza, oppure in bagno o in cucina. Possiamo permetterci maggiori libertà a tavola o nell’abbigliamento: in particolare, i cibi rivelano proprio per mezzo del colore la presenza di diversi nutrienti: in questo caso i nutrizionisti suggeriscono di alternare la frutta e la verdura proprio in virtù del colore, per assicurarci un apporto completo e bilanciato di tutto ciò di cui il nostro organismo ha bisogno.
PER IL LOOK – Persino il marketing studia accuratamente i colori più adatti alla creazione dei loghi di un brand, in modo da trasmettere già al primo sguardo un’informazione sull’identità dell’azienda rappresentata. A maggior ragione, possiamo affidare ai nostri outfit un messaggio preciso. In questo è maestra Kate Middleton: i suoi look sono studiatissimi e sempre perfetti nelle diverse situazioni. In particolare le diverse sfumature di blu, delle quali la principessa ama vestire, suggeriscono affidabilità e un’eleganza charmante, ma rassicurante e priva di aggressività. Possiamo fare come lei, ma se vogliamo ammantarci di mistero, dobbiamo optare per il nero. Attenzione però: vestirsi solo o prevalentemente di questo non-colore, può significare che stiamo soffocando i nostri desideri più intimi. Se invece vogliamo esprimere energia e buon umore (o al contrario abbiamo bisogno di una carica extra per tirarci un po’ su), il colore perfetto è l’arancione. Anche il rosso ha questo effetto, ma può essere interpretato come segnale di aggressività: meglio mixarlo con il nero, o utilizzarlo in un dettaglio o in un accessorio. Un total look grigio può risultare molto serio e un po’ deprimente, anche se la moda lo propone come icona di eleganza intramontabile: possiamo allora accostarlo al rosa, simbolo di affetto e di sentimenti meno travolgenti dell’amore rosso fuoco, o all’azzurro, che evoca semplicità e ottimismo. E il marrone? E’ il colore da scegliere quando ci sentiamo positive, solide e affidabili. Insomma, è una tinta importante e un po’ difficile, che richiede una solida autostima.