RALLENTARE IL RITMO – Sembra una banalità, ma la prima cosa da fare quando ci si sente stanchi è: riposare. Facciamo un check delle nostre giornate e cerchiamo di stabilire che cosa c’è che non va: se scopriamo che, nei pochi giorni dal momento del ritorno, abbiamo disfatto i bagagli, lavato e riposto tutto il guardaroba estivo, pulito la casa, rifornito la dispensa e abbordato con decisione tutti gli arretrati di lavoro in ufficio, non ci sono grandi dubbi: abbiamo preteso troppo da noi stesse. Le “partenze lanciate” vanno bene in Formula 1, ma sono poco proficue per i comuni mortali. Non resta che rallentare il ritmo, pianificando in modo tattico le diverse attività. Proviamo ad organizzare le giornate partendo da una specie di conto alla rovescia: pianifichiamo in primo luogo uno spazio per noi stesse, rovesciando la regola del “prima il dovere, poi…”. Dopo aver fissato una quota, piccola ma ragionevole, per quello che ci piace o per il dolce far niente, suddividiamo il tempo restante tra le diverse attività.