Piccole strategie per ricaricare le pile a dovere approfittando del periodo delle feste
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Girarsi e rigirarsi senza riuscire a prendere sonno con la testa ed i pensieri che non ci lasciano mai: se cadere tra le braccia di Morfeo e addormentarsi sembra una chimera, possiamo mettere in atto una serie di strategie e piccole astuzie per approfittare delle vacanze di Natale e goderci finalmente il meritato riposo.
Occhio all'ambiente: evitare di essere disturbati dai rumori molesti è il primo accorgimento. I doppi vetri alle finestre, per esempio, sono l'ideale per cercare di azzerare il rumore della strada e del traffico; controlliamo anche la temperatura della stanza, che non deve essere troppo alta, tenuto conto che il caldo è nemico del buon riposo; facciamo in modo che le fonti luminose, come i led del cellulare, la sveglia digitale che lampeggia e altro del genere, siano quanto più possibile contenute (meglio sarebbe se non ci fossero del tutto). Ascoltare musica d'ambiente, tipicamente i suoni della natura, come le onde del mare o il ticchettio della pioggia, può aiutare: un ambiente accurato è un ottimo viatico per un sonno ristoratore.
Parola d'ordine: relax! lasciamo la lista delle cose da fare prima di entrare in camera da letto. Liberiamo la testa dai pensieri e serviamoci di carta e penna per fare un elenco degli impegni e dei problemi da risolvere: mettiamo la lista in borsa e sforziamoci di non pensarci più. Al momento di spegnere la luce dobbiamo davvero sgombrare la testa da pensieri e preoccupazioni, lasciando invece la fantasia libera di vagare e di immaginare luoghi silenziosi e sereni, come una lingua di spiaggia bianca, un giardino fiorito, il paesaggio della montagna innevata: niente di meglio per lasciarsi andare e addormentarsi col sorriso.
Orologio addio: una volta spenta la luce, basta controllare che ore sono. Non c’è niente di più irritante che vedere il tempo scorrere mentre si sta cercando di addormentarsi e si pensa alla sveglia che suonerà domattina presto. Vietato guardare l’orologio anche se ci si sveglia nel cuore della notte, ma restiamo immobili nel letto senza iniziare a pensare: la mente tornerà a mettersi in modalità riposo e sarà più facile riaddormentarsi.
Sport sì, ma...: scaricare la tensione della giornata va benissimo e una lezione di pilates, o una corsa, una passeggiata a passo veloce o mezz’ora di stretching, sono perfetti per arrivare a quel senso di sana stanchezza che ci aiuta ad addormentarci. Assolutamente da evitare la ginnastica poco prima di coricarci: l'adrenalina fa fatica a essere smaltita e il residuo di carica e di energia che ne deriva può impedire il rilassamento e quindi di prendere sonno.
Distrai la mente: quando anche solo l'idea di mettersi a letto si associa a quella che tanto non riusciremo a dormire, la cosa migliore che possiamo fare è distrarci da questo pensiero. Un buon escamotage è quello di farci coinvolgere dalla lettura di un libro avvincente, ma non ansiogeno, oppure dalla visione di qualche serie TV dal carattere simpatico e dal lieto fine assicurato. I pensieri positivi aiutano la mente a rassenerarsi e a condurci verso un mondo onirico ricco di sogni "a colori".