Le famigliole riunite intorno all'albero di Natale ti mettono tristezza? Scopri come vivere alla grande e con autenticità il periodo più mieloso dell’anno.
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Parliamoci chiaro: il Natale non è il momento dell’anno più favorevole per chi è single. Non è sempre facile trovare compagnia perché molti hanno impegni familiari che p referiscono vivere la festa nell’intimità della cerchia dei parenti, altri preferiscono restare soli con il proprio partner, o anche possiamo trovarci in imbarazzo a fare “da numero dispari” in una compagnia tutta di coppie. Eppure, trascorrere il Natale allegramente e in buona compagnia non è troppo difficile e, chissà, le Feste potrebbero essere anche l’occasione in cui fare un nuovo incontro.
QUESTIONE DI SPIRITO – Come sempre, molto dipende dall’atteggiamento con cui affrontiamo la situazione. Proibito deprimersi, lasciarsi andare alla malinconia (ok, un piccolo sfogo è concesso, ma che sia di breve durata!), abbandonarsi alle recriminazioni. La condizione di ”singletudine” è un dato di fatto, almeno temporaneo, con il quale siamo costretti a fare i conti. Tanto vale affrontarla con buon umore e anche con un pizzico di spavalderia: ripetiamo a noi stessi che ci troviamo in una condizione in cui si dispiegano centinaia di opportunità e che resta solo esclusivamente chi decide così. In effetti, dobbiamo rispondere solo a noi stessi e possiamo fare quello che più ci piace.
GUARDARE AVANTI – Se la malinconia ci tormenta, concediamole uno spazio di sfogo: analizziamo i motivi per cui ci sentiamo tristi e cerchiamo di capire se possiamo trovare una risposta almeno parziale ai nostri desideri e bisogni. Sentiamo nostalgia della famiglia? Forse una serata da trascorrere con un genitore o un fratello può essere una soluzione, anche se l’armonia non è ai massimi e magari non ci sente da tanto tempo: in fondo il Natale è il momento in cui ricomporre le liti e riallacciare i rapporti. Prima però facciamo un attento bilancio del rapporto costi-benefici e solo dopo prendiamo le nostre decisioni. Se invece non troviamo una strategia di conforto, diamoci un taglio e smettiamo di pensarci su: meglio concentrare le energie su un progetto piacevole da regalarci per Natale.
NIENTE TOUR DE FORCE – Quando ci si sente un po’ soli, un rischio in cui si cade facilmente è riempire l’agenda di impegni pur di avere sempre qualcosa da fare. E’ una strategia comprensibile, ma non sempre efficace. Oltre a trasformare il periodo delle Feste in una maratona alimentare faticosa e poco salubre, un tour de force di aperitivi, cene e feste di auguri ci impone una domanda: siamo certi che tutti gli appuntamenti ci stiano davvero a cuore? Se è così, partiamo alla grande e godiamocela: in fondo la fine dell’anno è il periodo più scintillante e festaiolo che si possa desiderare. Se invece nella metà dei casi si tratta di appuntamenti che ci interessano poco o per nulla, e che magari ci lasciano anche con l’amaro in bocca, non esitiamo a dire no. Scegliamo con cura gli eventi e concentriamoci su quelli. Una serata tranquilla a casa, davanti a un buon film o con un bel libro da leggere e una bella dormita ristoratrice sono sempre un programma che ha un suo perché.
FACCIAMOCI UN REGALO – Non siamo riusciti a organizzare un Capodanno che ci soddisfi? Regaliamo a noi stessi un viaggio o una breve vacanza. Bastano un piccolo budget e uno stacco di qualche giorno, anche in luoghi non troppo lontani, per visitare una città che ci incuriosisce da tempo, oppure per vedere una mostra d’arte o per un evento musicale. Spostarci da soli ci deprime? Scegliamo un viaggio di gruppo (non necessariamente per single): sarà l’occasione per farsi dei nuovi amici. E se la sera di Capodanno non siamo in compagnia, le feste di piazza sono ormai diffusissime e possono essere un modo per scoprire una città by night e stare in allegria in mezzo alla gente… anche se non conosciamo nessuno.
UNA COCCOLA TUTTA PER NOI – L’inverno è il grande momento del wellness. Un altro dono che possiamo fare a noi stessi per Natale è l’abbonamento a un centro termale o di benessere, in cui rilassarci tra piscine calde, saune e tisane profumate. Se poi vogliamo proprio gratificarci, possiamo aggiungere un massaggio tonificante e rivitalizzante. Ci rimetterà a nuovo e ci farà riconciliare con noi stessi.
PENSIAMO AGLI ALTRI – Non c’è modo migliore per amare noi stessi che essere generosi con gli altri. Doniamo un po’ del nostro tempo a chi ne ha bisogno, ad esempio partecipando a qualche iniziativa benefica o solidale. Attenzione: non basta fare una piccola offerta o acquistare un panettone solidale. Occorre coinvolgersi in prima persona e accettare di “mettere le mani n pasta” con qualche gesto concreto, come fare un turno a un banchetto di beneficienza o a un’iniziativa sociale che ci sta a cuore. Alla fine scopriremo di aver ricevuto molto più di quello che abbiamo dato.