Solo quindici minuti al giorno: tanto basta per tenere lontani stress e ansia e arrivare carica e concentrata alle festività natalizie
© istockphoto
Chi l'avrebbe mai detto (o forse in effetti ce ne eravamo accorte anche noi) che la solitudine, anche a piccole dosi, può rappresentare una valida risorsa per combattere stress e ansia? Bene, adesso lo dice anche la scienza: uno studio condotto da universitari americani svela come il tempo trascorso da soli sia una formidabile strategia per ritrovare energia e pensiero positivo. Niente male, vero?
Siamo entrate nel tourbillon dei preparativi, dobbiamo ricordare tutto: calendario dell'avvento, regali, cene con i gruppi di amici e merende dei bambini, organizzare il viaggio di fine anno e magari anche capire come poter andar via nonostante i compiti delle vacanze, sempre troppi per i nostri ragazzi.
Occorre fermarsi un attimo prima che l'ansia diventi isteria o - peggio - panico da tempo che sta per scadere.
Se non vogliamo rischiare di perdere la faccia dimenticando le cose più importanti, nonostante la nutrita e precisissima lista di cose da fare che ci siamo preparate, vale la pena di darsi uno stop e stare sole solette per qualche minuto.
La ricerca svolta a New York evidenzia come la solitudine sia in grado di favorire la disattivazione delle esperienze delle persone agendo su due fronti: da un lato allentando l'eccitazione relativa agli avvenimenti positivi e a cui volgiamo pensieri di affetto e simpatia, e dall'altro la tensione che nasce da situazioni difficili e stressanti.
Gli esperti hanno anche quantificato il tempo da trascorrere completamente da soli ogni giorno, come rimedio anti stress: quindici minuti parrebbero essere più che sufficienti per ritrovare se stessi e favorire pensieri positivi.
Attenzione però: è vero che la solitudine deve essere vissuta come un'opportunità e non come un castigo e quindi per trarne i benefici effetti è indispensabile che la scelta di starsene un po' da sole sia autonoma e consapevole.
Qualche suggerimento per "isolarsi" un quarto d'ora?
Regaliamoci un piccolo massaggio relax in pausa pranzo, oppure un giro di shopping col solo scopo di svuotare la testa (non necessariamente il portafogli!) e - perché no? - anche una salutare passeggiata: mens sana in corpore sano, non dimentichiamolo.