Quando Natale mette di cattivo umore
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Le feste non costituiscono solo un momento scintillante in cui ritrovare unione familiare e sorrisi: al contrario possono mettere a dura prova pazienza e felicità perché il carico emozionale di questo periodo può diventare fonte di tensione a causa di impegni, tradizioni, famiglia. Come ritrovare il sorriso?
A differenza di quanto accadeva anni fa, è necessario sottolineare un punto molto importante che di frequente passa del tutto inosservato: oggi pretendiamo molto da noi stessi durante le feste. Un tempo il Natale costituiva una semplice occasione per stare insieme, condividere il poco che si aveva, raccontarsi storie davanti al focolare fra parenti e vicinato. Ora siamo certamente più ricchi, ma anche più soli. Inoltre, se un tempo regali pur semplicissimi riuscivano a scatenare un sorriso, nel mondo di oggi, in cui si ha tutto il necessario e molto del superfluo, la corsa al pacchetto più bello diventa bisogno di stupire... e lo stress avvolge il clima eccitato di luce e musiche.
La prima cosa fare per combattere la malinconia natalizia è creare un caldo rifugio dove ritrovare calma mentale e pace. Cogli l'occasione per due giorni di pulizie di casa in cui disfarti degli oggetti inutili accumulati durante l'anno ormai trascorso. Anche se non fai l'albero di Natale, addobba le stanze con un filo di lucine e posiziona sul davanzale o al centro della tavola una lanterna con tante candele: la luce della fiamma viva porta immediatamente una sensazione di calore e tenerezza. Al posto dei cioccolatini, riempi un portafrutta con mandarini freschi, arance, datteri, fichi secchi e mandorle o arachidi: insieme a una tisana profumata saranno una merenda invernale ricca di gusto e nutriente.
Cosa ne dici di organizzare un pomeriggio al cinema con gli amici o iniziare un lavoretto di bricolage? Il tempo libero delle feste deve servire anche per riposare, recuperare le passioni, dare spazio a ciò che veramente hai voglia di fare. Ricorda che le tradizioni possono essere modificate e reinventate: evita di costringerti a passare il tempo con persone con cui non senti di aver qualcosa da condividere.
Chiederti cosa desideri davvero è il modo migliore per iniziare a scegliere situazioni in cui stare bene e dire addio alla tristezza. Dedica momenti in cui condividere il tuo tempo con persone che ti ispirano, cerca istanti di silenzio e pace in cui rilassarti in compagnia di te stesso, fai lunghe passeggiate nel verde e ricaricati con la natura, quando il sole è ancora alto e la giornata è piena di luce.
Assolutamente da evitare gli esami di coscienza dell'ultimo minuto: di frequente accade che di fronte a tanta esibizione di felicità, ci si senta inadeguati, senza risorse, con un bilancio fallimentare alle spalle. Sempre più spesso le festività diventano uno strumento per misurare il successo raggiunto a livello familiare, professionale e psicologico. Non è così.
In realtà nessuno conosce la vita altrui: esistenze che, proprio come la tua, probabilmente hanno avuto altrettante dosi di dolore, difficoltà, problemi. La vita non è una somma di obiettivi, né una caccia alla felicità. Goditi questo momento perché sei vivo, esci e respira l'aria, guarda il mondo intorno a te, cerca l'abbraccio della natura, senti le gambe e le braccia intorpidite dal freddo, accetta i momenti no sapendo che tornerà il sorriso. Sii dolce con la tua fragilità, perché solo tu puoi iniziare a pensare ai tuoi bisogni e coccolare la tua parte bambina con pazienza e amore.