Storia, tradizione, cultura e natura. Caorle è tutto questo e molto di più: è una delle mete turistiche più ambite dell'Alto Adriatico e il luogo perfetto per chi ama il turismo lento e green
di Ronny Mengo© Tgcom24
La sabbia dorata dei 18 km di spiaggia da una parte, i rimandi millenari del centro storico dall’altra. Un borgo che è come un’isola, raggiungibile solo attraverso ponti. Caorle, 12.000 anime in provincia di Venezia è il classico esempio di turismo lento attento ai dettagli e agli scorci in mezzo a un tempo immutato e pronto a stupire. “La Venezia in miniatura”, così soprannominata, si srotola tra le casette colorate e il verde, il lungomare, l’arte e la laguna. Qui si trova la Brussa, un luogo ricco di biodiversità da affrontare passeggiando a qualunque andatura o in bicicletta, un percorso spettacolare per i cicloturisti caratterizzato da un lungo litorale sabbioso di 4 chilometri, estremo lembo dell’Oasi naturale di Vallevecchia, un territorio di 900 ettari riqualificato con la piantumazione di migliaia di alberi tra le dune naturali a ridosso della spiaggia. Zona ambientale d'interesse Europeo, Vallevecchia è un paradiso per gli amanti del birdwatching, grazie anche alla presenza di aree e osservatori dedicati. Decine di chilometri di piste ciclabili ai quali si aggiungono i percorsi immersi nella campagna circostante e per chi sceglie il turismo slow ma non vuole fare a meno dello sport si va dalla tavola da SUP, acronimo di Stand Up Paddle, per pagaiare in piedi, alla classica barca a vela con i laser. Libertà e sport insieme al rispetto per l’ambiente e a un ritmo lento e diverso, ormai sempre più apprezzato.