La nostra rubrica settimanale con i consigli l’esperto di giardinaggio Stefano Pagano
di Redazione E-Planet© Tgcom24
Le piante acidofile più conosciute sono azalea, camelia e corbezzolo, ma troviamo anche ortensie e rododendri. Si definiscono “acidofile” per via delle caratteristiche del terreno nel quale vivono che deve avere una reazione acida, ovvero un PH inferiore a 7. Solo in queste condizioni queste piante sono in grado di vivere al meglio e offrire foglie bellissime e fioriture colorate e spettacolari.