La nostra rubrica settimanale con i consigli dell’esperto di giardinaggio Stefano Pagano
di Redazione E-Planet© Tgcom24
Originaria dei climi tropicali e sub-tropicali, questa pianta a discapito delle apparenze non è un cactus. Parliamo dell’Euphorbia Eritrea. Nella letteratura greca pare che la Maga Circe utilizzasse il lattice dell’Euphorbia per creare le sue pozioni magiche.
È una pianta molto resistente alla luce diretta del sole e necessita di ambienti abbondantemente soleggiati per poter crescere. Le innaffiature dovrebbero però limitarsi alle sole volte in cui il terriccio è asciutto.
In questa stagione aiutatela con concimi specifici per cactacee e succulente, circa una volta al mese. Se per caso si rompe un ramo è possibile fare una talea semplicemente lasciando asciugare il taglio all’aria e poi mettendo il rametto in un vaso con terriccio e sabbia ma senz’acqua, così da far sviluppare le radici.
L’Euphorbia Eritrea, così come la grande maggioranza delle Euphorbie, produce un lattice urticante. È quindi sempre importante manipolarla con i guanti e tenere distanti gli animali domestici.
Buon E-Garden a tutti!