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A Rio, di fronte al Palazzo Guanabara, alcuni attivisti di Greenpeace hanno partecipato a una protesta per rivendicare l’importanza di azioni urgenti per evitare le catastrofi naturali dovute alle crisi climatiche. Da metà febbraio, a seguito alle disastrose frane che hanno colpito la città di Petropolis, almeno 233 persone sarebbero rimaste uccise a causa di smottamenti di fango e inondazioni causate dalle forti piogge. Secondo gli esperti la deforestazione e lo scarso drenaggio sono le cause principali del disastro.