© The Virtual Telescope Project
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Il fenomeno è stato visibile nella sua totalità solo dalle Americhe, mentre dal nostro Paese è stato possibile seguirne solo le primissime fasi
All'alba di venerdì 14 marzo la Luna si è presa la scena con un'eclissi totale, passando nell'ombra proiettata dalla Terra: è iniziata alle 4.57 ora italiana con l'ingresso nella penombra, mentre l'entrata nell'ombra vera e propria è avvenuta alle 6.09 per culminare alle ore 07.59. L'evento è stato visibile nella sua totalità solo dalle Americhe, mentre dal nostro Paese è stato possibile seguirne solo le primissime fasi.
Il satellite si è tinto di una sfumatura rosso-arancio, che è all'origine del nome di "Luna di sangue" che a volte viene dato alle eclissi. Alla base c'è lo stesso fenomeno che colora di rosso i tramonti visibili dalla Terra: durante un'eclissi, la luce solare che non è bloccata dal nostro pianeta viene filtrata dall'atmosfera terrestre prima di arrivare alla superficie lunare ed è come se tutte le albe e i tramonti del mondo venissero proiettati sulla Luna.