Anche quest’anno Trento ha rinnovato il suo impegno per l’ambiente organizzando dei Mercatini di Natale a basso impatto ambientale
di Redazione E-PlanetOrmai ve lo abbiamo ripetuto in ogni modo. Ognuno di noi deve ridurre il proprio impatto ambientale, anche con piccoli gesti. Un discorso che vale tutto l’anno, ma che durante le feste è ancora più importante. Perché è in questi giorni che i consumi aumentano e quindi è fondamentale fare attenzione alle nostre abitudini. Ma come possiamo vivere un Natale più green senza dimenticare le tradizioni?
Per cercare una risposta siamo venuti a Trento, che ospita uno dei mercatini natalizi più famosi d’Italia. Qui possiamo farci avvolgere da sapori e profumi, ricordi e calore, senza però dimenticare la sostenibilità. Al mercatino di Natale, infatti, il verde non è più solo quello degli alberi, ma colora l'intero evento.
Dalla raccolta differenziata alle fonti pulite, passando per i materiali eco-compatibili e la mobilità condivisa, la kermesse trentina rinnova anche quest’anno il suo impegno per l’ambiente. È rinnovabile l’energia che illumina gli stand e le vie cittadine, mentre una serie di accorgimenti tecnici consentirà di ridurre i consumi del 20% rispetto al 2022. Le stoviglie compostabili, in carta eco-certificata FSC a basso impatto ambientale, regnano incontrastate. Grandi protagonisti dell’evento, ovviamente, sono i produttori locali, esponenti di una filiera corta che trova negli stand la propria celebrazione.
E non finisce qui. Come ci ha raccontato Franco Aldo Bertagnolli, Presidente Azienda per il Turismo di Trento: “È un mercatino attento alla qualità ma anche alla sostenibilità. Abbiamo solamente stoviglie biodegradabili, in tutto il polo enogastronomico si usano le tazze per favorire il riuso. E soprattutto utilizziamo energia pulita, grazie alle centrali idroelettriche del Trentino".
Un'occasione diversa per farsi contagiare dall'atmosfera natalizia e perché no, per trovare sotto l'albero anche un po' di spirito green.