Il principale distributore alimentare del Paese ha dato il via a una flotta di traghetti elettrici a guida autonoma per azzerare le sue emissioni entro il 2026
di Luca Budel© Sito ufficiale
Asko, il più grande distributore alimentare della Norvegia, ha sviluppato un progetto per ridurre a zero l’impatto ambientale dei suoi trasporti.
Asko ha i suoi due magazzini principali posizionati sui lati opposti del fiordo della capitale Oslo. A livello logistico il trasporto tradizionale, con camion spinti da motori diesel e il traffico congestionato, comportava un tasso elevato di inquinamento. Di qui l’idea di sostituire le motrici a gasolio con motori a propulsione elettrica, ma non solo. Per evitare il percorso stradale, Asko ha varato due traghetti di 61 metri a zero emissioni e a guida autonomi, che attraversano il tratto di mare che separa i due magazzini. Ogni nave ha una capacità di trasportare 16 rimorchi, ciascuno con una capacità massima di 29 tonnellate.
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Queste imbarcazioni caricano i container, mentre i camion si posizionano presso stazioni attrezzate per la ricarica. Una volta raggiunto l’altro lato del fiordo, iniziano le operazioni di scarico, mentre i traghetti, dotati di batterie dalla capacità di 1846 kWh, si occupano in autonomia della fase di ricarica in attesa di un nuovo viaggio. Tutte le operazioni vengono gestite da remoto in un centro di controllo dotato di sistemi di ultima generazione.
ASKO prevede di raggiungere un livello di trasporto di 150 rimorchi al giorno entro pochi anni, risparmiando quasi un milione di miglia di trasporto su strada all’anno ed eliminando 5.000 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno. L’obiettivo del gruppo è infatti quello di raggiungere il livello zero di emissioni entro il 2026.