SkyScape: il progetto europeo che sensibilizza sul problema dell’inquinamento luminoso e valorizza il territorio di Asiago
Oggi il problema dell’inquinamento e la tutela dell’ambiente sono due temi chiave da risolvere per il futuro del nostro Pianeta. Tra i diversi tipi di inquinamento ne esiste uno di cui però non si parla ancora abbastanza, forse perché non è sotto gli occhi di tutti, l’inquinamento luminoso, ovvero l’introduzione diretta o indiretta di luce artificiale nell’ambiente. Un problema talmente diffuso che è sempre più difficile trovare un luogo sulla Terra da cui guardare il cielo senza venire disturbati dalle luci prodotte da noi esseri umani.
La Pianura Padana è una delle aree più inquinate d’Europa, ma fortunatamente l’altopiano di Asiago, è ancora una zona scura e con poco inquinamento luminoso. Ed è proprio sull'Altopiano di Asiago che si trovano i maggiori telescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), gestiti dall’Osservatorio Astronomico dell’Università di Padova che da decenni ha trasferito la sua sede osservativa a cima Ekar. Qui studenti e ricercatori si recano per osservare stelle e pianeti, una passione che accomuna non solo i professionisti del settore. Infatti, sono tantissimi gli astrofili che praticano l’astronomia amatoriale e qui chiunque può venire a contatto con l’astronomia moderna.
Nel 2021 l’Altopiano di Asiago ha aderito a “Skyscape”, un progetto europeo dedicato allo sviluppo e alla valorizzazione dell’Astro-Turismo inteso come prodotto turistico legato all’osservazione del cielo notturno. Una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento luminoso che sempre più spesso rappresenta una minaccia per l’uomo e per l’ambiente, oltre ad impedire l’osservazione del cielo stellato inteso come patrimonio collettivo da preservare. La tutela del territorio diventa quindi l’occasione per valorizzare un nuovo tipo di turismo a stretto contatto con la natura. Un’esperienza unica nel cuore della notte sotto un cielo stellato. Il territorio dell’Altopiano dei Sette Comuni di Asiago ha quindi le caratteristiche perfette per potersi porre come meta italiana d’eccellenza dell’Astro-Turismo.