Scoperta inaspettata

Le rose? Una volta erano tutte gialle

Trovato l'antenato comune, un fiore con un unico petalo di quel colore, grazie a un'analisi genetica condotta in Cina

23 Apr 2025 - 16:45
 © -afp

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Oggi le rose sfoggiano un arcobaleno di corolle: rosso vivo simbolo di amore, rosa antico o rosa salmone fino ai toni dell’arancione e al bianco. Ma non è sempre stato così: perché una volta esse erano tutte gialle. Lo indica l’analisi genetica pubblicata sulla rivista Nature Plants e condotta in Cina, nella Beijing Forestry University di Pechino. 

La coltivazione delle rose è iniziata nel XVIII secolo, con l'incrocio di antiche rose selvatiche cinesi e antiche varietà europee. Oggi sono state ottenute fra 150 e 200 specie di rose, delle quali esistono più di 35.000 varietà di ogni colore e profumo, che rappresentano circa il 30% delle vendite di fiori recisi. Per questo motivo la ricerca ha voluto individuare i geni che rendono la pianta resistente agli stress, come quelli provocati dalle malattie o dal cambiamento climatico, al fine di utilizzarli per ottenere specie più robuste. 

Qualsiasi colore abbiano i loro petali, tutte le rose appartengono al genere Rosa, che a sua volta fa parte della famiglia delle Rosaceae. Ma era necessario andare oltre queste conoscenze e così il primo passo dei ricercatori è stato ricostruire la sequenza genetica di 205 campioni di 80 specie di rosa. Una volta ottenute le sequenze genetiche, sono stati individuati 707 geni e da questi l'analisi è andata ancora indietro nel tempo, in cerca delle loro origini. È stata così ricostruita per intero la storia dell'evoluzione delle rose, fino a risalire al loro antenato comune: era un fiore con un unico petalo di colore giallo e ciascuna foglia divisa in sette foglioline.       

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