Inaugurato a Napoli il DaDom, una struttura dedicata alla vita marina e alla sua evoluzione
di Redazione E-PlanetA Napoli il mare non si trova solo ai piedi del Vesuvio, ma è anche esposto in un museo. Museo Darwin Dohrn, questo il nome della struttura dedicata alla biodiversità marina e alla sua evoluzione. Il DaDom è una vera e propria novità nel panorama italiano, il primo polo divulgativo incentrato esclusivamente sull’evoluzione della vita in mare. Ospitato all’interno della rinnovata “Casina del Boschetto”, il museo è concepito come un lungo racconto, per comprendere l’evoluzione e le sue dinamiche, dall’origine della vita a oggi. La sala polifunzionale è l’attrazione principale, ospita infatti un enorme scheletro di capodoglio e una serie di modelli di organismi che si nutrono delle carcasse di questi giganti. Attorno si snodano opere d’arte, reperti biologici e strumentazioni storiche. Una galleria per conoscere la vita e le abitudini degli abitanti del mare.
Il percorso continua poi all’esterno, dove sono esposti oggetti tecnici per la didattica all’aria aperta e vengono proiettati documentari e film dedicati ai tesori marini. Come si intuisce dal nome, il centro è dedicato a due giganti della biologia evoluzionistica: Charles Darwin e Anton Dohrn. Ripercorrendo le loro orme, i visitatori possono viaggiare nel tempo e scoprire come gli organismi si sono adattati ai cambiamenti del loro habitat. Un modo per ricordare la passione dei due studiosi e per aprire le porte della ricerca a napoletani e turisti.
Il Museo ambisce a diventare un riferimento a livello internazionale, mettendo al centro la diversità della vita marina e la sua evoluzione in una cornice d’eccezione. La bellezza del Golfo partenopeo ha infatti sempre attratto numerosi ricercatori per studiarne la sua biodiversità, e ora la loro missione potrà essere custodita e portata avanti dal DaDom. Un regalo alla scienza e alla città.