Nell’ambito della ricerca di un turismo sostenibile per il territorio e le persone che lo abitano, le Funivie di Pinzolo hanno raggiunto l’importante traguardo della neutralità carbonica
di Ronny MengoA 785 metri di altezza e circondato dai gruppi Brenta, Adamello e Presanella, sorge Pinzolo. Poco più di 3 mila anime nella Provincia di Trento, a 13 chilometri da Madonna di Campiglio: 30 chilometri di piste e tre rifugi. Cosa unisce questo comune della Val Rendena ad una centrale idroelettrica in India? Ora ve lo spieghiamo.
Partiamo dall’attenzione alle tematiche ambientali e alla sostenibilità che qui si è tradotto, ormai da anni, nell’investimento in nuovi generatori di neve e battipista e nell’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili. Un codice etico che ha permesso a Pinzolo di ottenere la certificazione ambientale già nel 2004, rinnovata fino al 2025, e di raggiungere ora la neutralità carbonica, tra la riduzione e la compensazione delle proprie emissioni di CO2. Un percorso che prevede innanzitutto la misurazione dell’anidride carbonica emessa, quindi la riduzione della stessa, e per la parte che non si riesce a limitare, un piano di compensazione, attraverso il sostegno di progetti che a livello mondiale abbiano un effetto positivo sull’ambiente.
"Siccome la CO2 prodotta a livello globale, non è che qui o da un'altra parte cambia, si è cercato di scegliere progetti che da un certo punto di vista riescano a compensare le emissioni di CO2 e dall'altro siano in grado di sostenere anche delle popolazioni più povere dando appunto sostegno in un modo solidale" spiega Roberto Serafini, Presidente Funivie Pinzolo. La scelta dell'investimento è andata appunto in India. L’obiettivo di compensazione delle 3.379,9 tonnellate di CO2 prodotte da Funivie Pinzolo nel periodo maggio 2021-aprile 2022 è stato raggiunto attraverso crediti di carbonio certificati generati dalla costruzione di una centrale idroelettrica per fornire alla rete dell’India settentrionale energia rinnovabile e pulita. La diga è costruita nelle regioni glaciali settentrionali del Grande Himalaya, vicino alla città di Srinagar, nel distretto di Uttarakhand sul fiume Alaknanda, a oltre 5500 chilometri di distanza dalle valli del Trentino.
Oltre alla compensazione della carbon footprint attraverso il progetto in India, Pinzolo sta attuando importanti misure per accelerare la transizione energetica e in questa ottica sono stati effettuati importanti investimenti quali l’acquisto di nuovi generatori neve, che consentono a parità di consumo di energia e di acqua una produzione di neve maggiore, oltre all’aggiornamento del parco macchine con l’inserimento nella flotta di due nuovi battipista.