Il drone a forma di fiore e con i colori di un’ape che riproduce l’impollinazione naturale
L’estinzione delle api e degli insetti impollinatori è uno dei problemi ambientali più discussi degli ultimi tempi. La scomparsa rappresenterebbe infatti una perdita catastrofica sia per l’equilibrio degli ecosistemi sia per l’uomo e la sua alimentazione.
Per questo motivo la designer industriale Anna Haldewang ha progettato un drone in grado di impollinare autonomamente e artificialmente i fiori. Il nome del dispositivo, “Plan Bee”, gioca volutamente sul fatto che rappresenta un “caso B” nella drammatica eventualità in cui la popolazione di api, in inglese “Bee”, si estinguesse. Il drone ricorda infatti la forma di un fiore mentre la colorazione rimanda a quella di un’ape. Si tratta di un dispositivo sostenibile e a impatto zero capace di lavorare a fianco della natura utilizzano la tecnica dell’impollinazione incrociata: quando si avvicina ad un fiore il drone aspira il polline attraverso dei particolari fori presenti sul fondo e dopo essersi spostato sul fiore successivo rilascia il polline riproducendo esattamente il modello naturale dell’impollinazione delle api. Il drone è in grado di volare rilevando la posizione dei fiori grazie ad una sofisticata telecamera a luce ultravioletta che imita la vista degli insetti impollinatori.