Nel percorso verso la riduzione dell’impatto ambientale gioca un ruolo fondamentale l’edilizia privata
di Redazione E-Planet© Pexels
Rivoluzione green e transizione ecologica. Un cammino che continua a procedere nonostante due anni mezzo che hanno avuto un impatto pesante sulla nostra vita quotidiana, con l’emergenza Covid prima e con la guerra in Ucraina oggi. Il centro del problema restano l’energia e le modalità della sua produzione. La sostenibilità ambientale e l’efficientamento energetico si rivolgono a diversi settori, da quello commerciale a quello residenziale, dal pubblico alla grande distribuzione. Nel percorso verso la riduzione dell’impatto ambientale gioca un ruolo fondamentale l’edilizia privata, sempre più focalizzata nel diminuire e ottimizzare i tempi di costruzione selezionando con attenzione le materie prime. Decreto rilancio, con il superbonus, e PNRR sono strumenti essenziali per accelerare la rivoluzione verde. In questo contesto si inserisce Distretti Ecologici, azienda specializzata nell’Efficientamento Energetico e nella Bioedilizia, che sviluppa e promuove il suo intervento in tutto il territorio italiano.
“Distretti Ecologici ha scelto di sposare il concetto di sostenibilità in tutte le sue accezioni, lavorando su progetti che abbiano una sostenibilità ambientale, economica e sociale. Questo vuol dire intervenire su quello che è il patrimonio edilizio esistente, così come anche studiare nuovi format abitativi con il nuovo, il tutto legato da un unico filo conduttore che è quello dell’energia e del risparmio energetico” spiega Dino Passeri, Direttore Generale Distretti Ecologici.
Progetti quindi che abbiano la capacità di produrre reddito e lavoro in maniera duratura con il benessere equamente distribuito grazie ai punti d’incontro dell’interesse privato con quello pubblico, oltre alla fondamentale sostenibilità ambientale come strumento per un progetto che punti alla tutela dell’ecosistema e allo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili.
“Le soluzioni tecniche oggi sono tantissime. Il discorso è individuare quelle giuste per poterle applicare ai vari sistemi. I privati oggi possono accedere a una serie d'incentivi grazie anche attraverso le aziende e le amministrazioni per andare a migliorare quelle che sono le capacità di produzione di energia e le capacità di efficientamento energetico per le proprie abitazioni. Tutto sta nell’individuare le situazioni giuste e nel riuscire a metterle a sistema” continua Dino Passeri.
Il settore dell’edilizia è cruciale per il raggiungimento di molti obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, un’opportunità per risparmiare energia e acqua, oltre che per ridurre le emissioni di CO2 in relazione a criteri e standard per i nuovi edifici. A ciò si aggiunge la riqualificazione e la rigenerazione degli stabili esistenti tenendo presente il valore ambientale e sociale delle soluzioni sostenibili.