La società di Jeff Bezos ha ottenuto il permesso per la consegna aerea ai propri clienti. Parte la "caccia" ai droni di Google, che sono già attivi
Guardare in alto e vederci consegnare il nostro pacco da un drone pochi minuti dopo l’acquisto. Non si tratta di un film di fantascienza, ma del possibile futuro che aspetta il settore delle consegne a domicilio, cresciuto particolarmente in tempi di coronavirus. Il gigante dell’e-commerce Amazon, fondata dall’uomo più ricco del mondo, Jeff Bezos, è pronta a lanciare il suo servizio denominato ‘Prime Air’. La società ha infatti recentemente ottenuto l’approvazione da parte della Federal Administration Aviation per l’utilizzo di droni per le consegne a domicilio, riconoscendo ad Amazon lo status di ‘vettore aereo’ autorizzato.
LA CONSEGNA IN SOLI 30 MINUTI
I droni incaricati delle consegne saranno completamente autonomi, in quanto controllati dalla centrale remota e potranno impiegare anche solo mezz’ora per la consegna, a partire dal momento dell'acquisto online. Il servizio sarà inizialmente sperimentato solo negli Stati Uniti per poi arrivare in Italia e in Europa nei prossimi mesi.
LA SPERIMENTAZIONE
Ottenuto i permessi, Amazon ancora non è pronta a far partire il servizio su larga scala e attualmente sono in corso diverse sperimentazioni per provare la tecnologia. La società di Bezos ha dichiarato che utilizzerà la certificazione FAA per avviare i test di consegna ai clienti, dopo aver già effettuato rigorosi addestramenti, mentre ha già presentato prove dettagliate circa la sicurezza delle operazioni di consegna con i droni.“Questa certificazione è un importante passo avanti per Prime Air e indica la fiducia della FAA nelle procedure operative e di sicurezza di Amazon per un servizio autonomo di consegna dei droni che un giorno consegnerà i pacchi ai nostri clienti in tutto il mondo”, ha dichiarato David Carbon, vicepresidente di Prime Air. “Continueremo a sviluppare e perfezionare la nostra tecnologia per integrare completamente i droni di consegna nello spazio aereo e lavoreremo a stretto contatto con la FAA e gli altri regolatori di tutto il mondo per realizzare la nostra visione di 30 minuti di consegna”, ha aggiunto.
LA CONCORRENZA DI GOOGLE
I cieli dei droni di Amazon, però, rischiano di essere già affollati. Il servizio di consegna aerea è stato appena attivato dalla società Wing, di proprietà di Google Alphabet, che ha già consegnato caffè e generi alimentari a Logan negli Stati Uniti, grazie alla partnership con la catena di Walgreens e con FedEx. Il servizio promette di consegnare la merce “entro cinque o dieci minuti” e questa possibilità è stata subito sfruttata da una società produttrice di caffè artigianale, Slacks Creek. Il proprietario, Alex Milosevic, ha allestito una macchina per il caffè presso il suo magazzino, organizzando la consegna a domicilio ai clienti in pochi minuti grazie all’intervento dei droni. “Sono così stabili quando volano che non si rischiano perdite”, ha dichiarato Milosevic.