Per il vicepremier si sta ancora definendo un possibile coinvolgimento dello Stato mentre "il governo sta dialogando con possibili partner per la compagnia"
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Una soluzione entro ottobre. Questo avrebbe detto il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, al tavolo con i sindacati sulla crisi Alitalia, aggiungendo che si sta lavorando ad un piano industriale di lungo termine. Per Di Maio si sta ancora definendo inoltre un possibile coinvolgimento dello Stato mentre "il governo sta dialogando con possibili partner per la compagnia".
Nell'incontro al Mise, Di Maio ha detto ai sindacati che per Alitalia andrà elaborato un piano a lungo termine e che "entro il 31 ottobre deve arrivare un'offerta vincolante. Il nostro obiettivo è rispettare quella data".
"Vogliamo affrontare la vicenda con il modello Ilva" - Il governo intende affrontare la crisi di Alitalia adottando il modello Ilva. Il vicepremier si impegnerà a una tutela più ampia e possibile dell'occupazione e sarà inoltre mediatore con i partner sul perimetro aziendale.
Proroga Fondo solidarietà - Sul Fondo di solidarietà al trasporto aereo, che attualmente integra lo stipendio dei dipendenti Alitalia che si trovano in Cigs e che scade il 31 ottobre prossimo, il ministro avrebbe assicurato il suo impegno a realizzare una norma per la sua proroga.
"Cdp aiuterà con leasing aerei" - Interpellato sul ruolo dello Stato nell'operazione Alitalia, Di Maio ha spiegato: "Vediamo quale sarà la composizione dell'equity, non mi voglio sbilanciare, ma ci sono tre auspici. Il primo è che il governo ci sia direttamente con una parte del prestito ponte. Poi Fs con una partnership sicuramente strategica e, è auspicabile, anche finanziaria. Infine dobbiamo cambiare la flotta e per questo sono sicuro che Cdp ci possa dare una mano nel finanziamento dell'operazione di acquisto o leasing di nuovi aerei".
Salvini: "Nessuna svendita, ma serio rilancio" - Su Alitalia è intervenuto anche il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che ha assicurato: "Per l'Italia il turismo, quello culturale, commerciale e d'affari, è fondamentale: per questo serve una compagnia di bandiera al servizio del Paese, serve un'Alitalia sempre più competitiva ed efficiente. Nessuna svendita a compagnie straniere, nessuno spreco come in passato, nessuno spezzatino ma una serio piano di rilancio come quello preparato dal governo. Avanti così".
Conte: "Serve una Newco" - "C'è massimo impegno da parte del governo per rilanciare Alitalia e il suo ruolo strategico per l'offerta del turismo in Italia". E' quanto dichiara in una nota il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. "So che il vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio sta facendo un ottimo lavoro per il rilancio di Alitalia: creare una partnership tra Fs e uno o più aziende partecipate dello Stato va in questa direzione. Oggi la competitività dell'impresa turistica è affidata alla possibilità di raggiungere le mete a costi accessibili e orari intelligenti", aggiunge. "L'ingresso di Ferrovie, in questo senso, permetterebbe ad esempio di lavorare al biglietto unico treno-aereo".