Colpita da emorragia cerebrale, Rosalia Mera è nota per le sue iniziative di solidarietà sociale
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Non è sopravvissuta a un'emorragia cerebrale, che l'ha colpita mentre terminava le vacanze a Minorca. E' morta così giovedì sera Rosalia Mera Goynechea, conosciuta come "Lady Zara", co-fondatrice dell'impero tessile spagnolo Inditex assieme all'ex marito Amancio Ortega. La donna, la più ricca di Spagna, è deceduta nell'ospedale de La Coruna, in Galizia, dove era stata trasferita d'urgenza dalle isole Baleari dopo essere stata colpita dal malore.
Portata in Galizia a bordo di un aereo-ambulanza, era partita dall'isola già in condizioni particolarmente critiche dopo che, all'emorragia, era seguito un arresto cardiocircolatorio.
Ricchezza e potere - Con una fortuna stimata in 4,7 miliardi di euro Rosalia Mera, 69 anni, era l'unica spagnola che compariva nella classifica 2013 dei "paperoni" del mondo, stilata dalla rivista "Forbes", dove Lady Zara figurava al 195esimo posto tra le persone più ricche al mondo e al 66esimo tra le donne più potenti.
Sarta a 11 anni - Originaria di La Coruna, Rosalia Mera cominciò a lavorare come sarta a 11 anni e poi come disegnatrice di moda nella piccola impresa di famiglia fondata con l'ex marito nel 1975. Da La Coruna, ancora oggi sede principale dell'impresa, l'azienda ha saputo ritagliarsi una posizione sempre più importante nel business della moda diventando il principale impero tessile europeo. Del colosso la Mera controllava attualmente il 6,99% del capitale. Con un modello produttivo che ha unito sin dall'inizio la realizzazione veloce e flessibile delle più importanti tendenze fashion ai costi più che accessibili, Zara è diventata un marchio vincente nel mondo e oggi conta in tutto 1.751 negozi.
Nel portafogli di Rosaria Mera c'era inoltre il 5% del gruppo farmaceutico galiziano Zeltia, oltre a partecipazioni in produzioni cinematografiche e televisive e attività immobiliari.
L'eredità - La gestione del patrimonio, secondo fonti vicine alla famiglia, passerà ora nelle mani della figlia Sandra, psicologa e principale consigliera della madre. Sandra è nata dal matrimonio con Ortega, dal quale Rosalia si separò nel 1986. Marcos, il secondogenito, aveva una paralisi cerebrale, e proprio in seguito alla sua nascita Lady Zara aveva scelto di impegnarsi a favore dei bambini diversamente abili, attraverso la Fondacion Paideia da lei creata.
I mille volti di Lady Zara - Intraprendente donna d'affari, riservata, filantropa e socialmente impegnata, Rosalia Mera viene ricordata come una multimilionaria atipica che non aveva cambiato stile di vita né abitudini nonostante la sua immensa ricchezza. Si recava al lavoro in autobus, e la si poteva incontrare spesso al cinema o a gustare un aperitivo in una delle "tabernas" del centro storico de La Coruna. Era anche una "indignada" di lusso e partecipò nel 2003 a molte manifestazioni indette dalla piattaforma "Nunca Mas" contro il disastro ecologico provocato sulle coste galiziane dal naufragio della petroliera Prestige. Di recente si era pronunciata a favore del Movimento del 15-M e contro i tagli alla sanità e alla pubblica istruzione decisi dal governo conservatore di centrodestra: "Se risparmiamo nel settore della salute, dell'infanzia, dell'educazione ci stiamo facendo un pessimo favore", aveva dichiarato a maggio davanti alle telecamere, che in genere preferiva evitare.
Self made woman, non amava crogiolarsi sugli allori, ma aveva dedicato la sua attività a moltiplicare la sua fortuna, differenziando investimenti nei più vari settori, e si impegnava in iniziative solidali di attivismo sociale.
"Al di là del suo impressionante percorso imprenditoriale, la ricorderemo sempre per lo straordinario lavoro fatto in campo sociale", ha detto alla notizia della sua morte il sindaco de La Coruna, Carlos Negreira. E' stata aperta la camera ardente e i funerali si terranno sabato mattina nella chiesa di Lians a Oleiros (La Coruna): la cerimonia sarà molto semplice, secondo lo stile che ha caratterizzato tutta la vita di Lady Zara.