Si chiama Logan la prima "low cost"
Si chiama Logan, costa 5mila euro e con lei Renault conquisterà i mercati emergenti. E' la nuovissima automobile low cost che viene presentata dalla casa automobilistica francese proprio per allargare la sua diffusione. Se l'operazione funzionerà infatti l'azienda francese riuscirà a entrare nel ristretto club dei costruttori che vendono oltre quattro milioni di vetture all'anno.
Il gruppo francese punta a vendere, a partire dal 2010, oltre 700mila "auto dei poveri" nei Paesi a basso reddito che, secondo i suoi calcoli, dovrebbero assicurare nei prossimi dieci anni l'80% della crescita del mercato mondiale dell'auto.
La Logan, finora contrassegnata con la sigla X90, è stata presentata nel centro tecnico della Renault a Guyancourt (Parigi) dal presidente del gruppo francese Jean-Louis Schweitzer, che intende farne la principale arma di penetrazione sul mercato cinese.
"Sono convinto che la Logan troverà il suo spazio sul mercato cinese", ha detto Schweitzer. La Logan, che è già in produzione in Romania, sarà del resto in futuro prodotta anche in Cina, in uno stabilimento costruito apposta dalla Renault che rivelerà nel dettaglio nel corso dell'estate la sua strategia di conquista del mercato cinese.
Le prime Logan, una berlina spaziosa e solida in grado di affrontare strade dissestate, saranno commercializzate in Romania sotto la marca Dacia, filiale romena della Renault, per poi essere vendute, sotto il marchio dell'azienda francese, in Russia, Iran, Colombia e Marocco entro il 2006.
Schweitzer non ha escluso che questa vettura, inizialmente concepita per i mercati emergenti, non venga un giorno commercializzata anche nei Paesi dell'Europa occidentale. In Romania, ha detto poi il presidente di Renault, la Logan sarà venduta a un prezzo compreso tra i 5mila e gli 8mila euro, a seconda della versione scelta (berlina, break o pick-up) e degli accessori, che sul modello di base si limitano agli airbag e non comprendono il servosterzo.
"Logan è certamente una sfida, ma non una follia", ha detto Schweitzer convinto che l'auto per tutte le tasche risponda alle attese di migliaia di persone. "La mia ambizione è che l'obiettivo di vendere 700mila Logan sia considerata come una cifra prudente", ha aggiunto il presidente sottolineando che questa auto "è il frutto del suo impegno personale".
Il costruttore francese non è il primo a riflettere sul modo per conquistare i mercati emergenti. Dopo anni in cui le case automobilistiche hanno rivaleggiato nell'offrire prodotti sempre più innovativi per attirare automobilisti esigenti o danarosi, Renault ha ora invertito la logica puntando su una vettura economica, convinta che saranno i Paesi meno ricchi a trainare la crescita del mercato dell'auto.
La casa francese non rimarrà però sola su questo segmento di mercato: nel 2005 è in arrivo una utilitaria progettata da Peugeot-Citroen e Toyota che costerà meno di 8mila euro e altri progetti sono allo studio in casa Ford e Volkswagen.