Progetto caldeggiato da molte società
Il cellulare al posto della carta di credito. L'idea viene da alcune delle maggiori società telefoniche europee, che si sono riunite in un network che va sotto il nome di Simpay, ma il governatore di Bankitalia Antonio Fazio ha già detto no. In pratica, il progetto prevede che tutti i clienti di Orange, T-Mobile, Vodafone e Telefonica possano fare acquisti addebitando il conto sulla loro bolletta telefonica.
Ma il niet del numero uno di Via Nazionale mette un freno all'idea. E a dargli man forte ci si è messa anche l'Abi. Tutti d'accordo per tenere fuoi l'universo tlc e Internet dall'affare dei pagamenti elettronici, secondo quanto fa rilevare il quotidiano economico "Finanza & Mercati". Le banche hanno parua di correre troppi rischi consentendo a un gruppo telefonico di operare nel mondo dei pagaemtni. In pratica la bolletta diventerebbe un conto corrente.
Ma è ormai sempre più difficile che la rigidità di Antonio Fazio non si incrini. Gli esperimenti per fare del telefono uno strumento di pagamento si stanno moltiplicando dovunque in Europa, anche al di là della rete di Simpay. E infatti l'Unione europea ha dato il via a uno studio per verificare se un operatore telefonico abbia le carte in regola per offrire questo servizio ai suoi clienti.
Se la rivoluzione riuscirà a ricevere il via libera, quindi, avremo un altro comodissimo mezzo per pagare i nostri acquisti. Secondo quanto è nel proegetto, si comincerà con musica, parcheggi e trasporti, per poi allargare il campo a 360 gradi.