Corrono Fiat e Pirelli, giù Eni e Enel
Piazza Affari chiude in rialzo. Il Mibtel segna un +0,45% a 21.243 punti, il Mib30 un +0,35% a 28.438, il Numtel un +0,23% a 1.323. Il listino principale è frenato dalla debolezza di tre pesi massimi come Eni, Enel e Saipem. Spiccano il volo, invece, Pirelli, Fiat, Seat e Finmeccanica, tutti con rialzi superiori al 2%. Ben comprati anche i titoli finanziari, Mediolanum in testa. Guadagna l'1% Alitalia. Il gran caldo fa schizzare De Longhi: +5,3%.
Si mettono in luce anche Lottomatica (+2,58%), Sorin (+3,36%), Fineco (+4,48%), Finmeccanica (+2,19%), ma secondo gli operatori si tratta di recuperi tecnici.
Rimangono al palo gli energetici, sfavoriti oggi da una rotazione di portafoglio dopo i recenti guadagni del comparto, spiegano i trader. Eni ed Enel sono i peggiori del Mib30 con flessioni rispettivamente dello 0,92% e dello 0,84%
Seat in rialzo del 2,83% con scambi elevati, favorita sia da un recupero tecnico che le ha fatto rompere alcuni livelli tecnici importanti, sia dal collocamento in corso delle PagesJaunes francesi.
Non accenna a calare l'interesse che da alcune sedute coinvolge Fiat, favorita anche da attese di ripresa del ciclo economico. Il titolo è sempre più vicino a quota 7 euro. IFIL chiude negativa. La holding della famiglia Agnelli oggi ha staccato il dividendo.
Tra i minori, Finarte chiude in rialzo del 6,41% dopo una sospensione al rialzo. La società vede un 2004 con una riduzione delle perdite. Rimbalza Fin.Part. Buzzi Unicem cede il 5,64% sull'annuncio dell'aumento di capitale deliberato oggi di 14,5 milioni nominali.