Via al "summer rally"

di Big Trader

Ne abbiamo parlato più volte in questa rubrica, confidando nel suo arrivo, ed ora, effettivamente, quella che era un’idea a metà tra speranza e previsione pare cominciare a concretizzarsi: parliamo del “summer rally”, ovvero del trend estivo al rialzo per le Borse. Ora ci credono in tanti e per i mercati si profilano due mesi molto buoni.

Superate le tradizionali insidie della tarda primavera, a partire dagli appuntamenti con le cedole, ora i listini appaiono davvero ben impostati. Sono stati riconquistati livelli di prezzo significativi e, a questo punto, salvo eventi imprevedibili (e qui, ahimè, l’occhio è sempre alla situazione in Iraq e alla minaccia di Al Qaeda), le Borse potrebbero mettere a segno un ulteriore “strappo” per infilarsi con decisione in un ossigenante trend rialzista.

L’ultimo guado da superare è rappresentato dall’appuntamento Fed sui tassi: in settimana la banca centrale americana deciderà cosa fare con il costo del denaro e se “nonno Greenspan” non farà brutti scherzi (gli operatori si aspettano un ritocco verso l’alto dei tassi non superiore al quarto di punto), allora i mercati azionari potrebbero finalmente ingranare la quarta, cedendo senza più troppi indugi all’ottimismo.

Ancora una volta, Wall Street dovrebbe fare da apripista, con le piazze del Vecchio Continente, Italia compresa, pronte a cavalcare l’onda estiva.