A MELLITAH

Libia, Paolo Scaroni: "Gasdotto Eni sotto attacco, verso stop export"

Manifestanti contro un impianto a Mellitah. L'a.d. del cane a sei zampe ha sottolineato come l'eventuale chiusura del terminal non dovrebbe comportare "problemi di approvvigionamento" per l'Italia

06 Nov 2013 - 13:26
 © LaPresse

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Il gasdotto Greenstream, in Libia, potrebbe essere chiuso. Lo rende noto l'a.d. di Eni, Paolo Scaroni. "Proprio in queste ore il terminal di Mellitah da cui parte il Greenstream, che raggiunge la Sicilia, è sotto attacco da parte di manifestanti che ci stanno spingendo a chiudere le esportazioni verso l'Italia". Scaroni ha tuttavia sottolineato come l'eventuale chiusura non dovrebbe comportare "problemi di approvvigionamento" per l'Italia.

Di idrocarburi, ha spiegato Scaroni, ce ne sono molti "da tante parti del mondo" e tutta l'Italia sta godendo inoltre di clima "particolarmente benevolo".

Parlando a "L'economia prima di tutto", l'amministratore delegato del cane a sei zampe si è comunque detto preoccupato per la situazione in Libia.

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