Perdita esercizio migliorata di 691mln
La società Alitalia ha comunicato di aver chiuso il 2005 con una perdita pari a 167 milioni di euro. La perdita è risultata in miglioramento di 691 milioni di euro rispetto al precedente esercizio, spiega una nota della compagnia al termine del consiglio di amministrazione che ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 del Gruppo.
Ad approvare il bilancio 2005 è stato il consiglio di amministrazione di Alitalia che si è riunito sotto la presidenza di Giancarlo Cimoli e che ha deliberato di convocare l'assemblea ordinaria degli azionisti con all'ordine del giorno l'approvazione dei conti 2005 per il 31 marzo 2006, in prima convocazione, e, occorrendo, per il 3 aprile 2006, in seconda convocazione.
"L'esercizio 2005, il primo del quadriennio del Piano Industriale predisposto in occasione della ricapitalizzazione, ha visto - sottolinea una nota dell'aviolinea - il progressivo dispiegarsi, nell'ambito delle linee guida e dei contenuti declinati dal percorso di risanamento destinato a concludersi alla fine del 2006, di una serie di interventi ed azioni volti al riassetto strutturale del profilo industriale, reddituale e finanziario del Gruppo. Le misure realizzate nel corso del 2005 hanno consentito di riscontrare, a livello complessivo, sensibili miglioramenti nell'andamento economico ed operativo di Alitalia, i cui ritmi espansivi si sono avvalsi tra l'altro di un numero di aeromobili sostanzialmente costante rispetto al periodo a raffronto, registrando quindi una decisa inversione di tendenza nei confronti del recente passato. Quanto sopra, va inserito in un contesto di settore consistentemente deteriorato dalla drammatica evoluzione intervenuta, a partire dalla primavera, nelle quotazioni petrolifere, che per quanto riguarda il carburante aeronautico, si sono stabilizzate per il Gruppo su livelli mediamente superiori del 35% nei confronti del precedente esercizio". Il costo per consumi di materiali e servizi (escluso il carburante) è stato pari ad Euro 2.588 milioni con un incremento di 111 milioni di Euro rispetto al 2004 (+4,4%).
Il flusso monetario dell'esercizio 2005 è stato positivo per 1.027 milioni di Euro. Nel dettaglio il flusso da attività di esercizio e' risultato negativo per 287 milioni di Euro, il flusso è monetario da attività di investimento è stato positivo per 225 milioni di Euro e il flusso monetario da attività di finanziamento e' stato positivo per 1.089 milioni di Euro. La forza media retribuita del Gruppo nel 2005 è stata pari a 17.679 unità, con un decremento di 2.819 unita' rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (20.498 unita').