Tremonti:"Nessuna ritorsione"

Contro le Opa straniere "per ora non facciamo nessuna legge". "Devono essere evitate le asimmetrie nella liberalizzazione dei mercati". Così si è espresso il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, al termine dell'incontro con il commissario Ue alla Concorrenza, Neelie Kroes, nel quale si e' dibattuto anche il caso Enel.

Tremonti ha spiegato che la commissione "sta seguendo con molto interesse questo dossier e che c'e' un forte interesse della commissione di Bruxelles su questa operazione".

"Abbiamo intenzione di fermare la deriva protezionistica che si sta affermando in Europa", ha continuato il ministro, per il quale "questa operazione potrebbe avere per il mercato europeo un esito equivalente a quello dei referendum".

"Il mio progetto e' di essere e vivere in Europa non solo in Francia". "L'Italia è un mercato aperto, mi aspetto qualcosa di simile alla reciprocità".

Il ministro Tremonti ha poi riferito che con il commissario Kroes si e' parlato di "energia e fusioni che vedono impegnate alcune societa' in Europa". L'incontro è stato definito dal ministro "molto lungo e cordiale".

Domani Tremonti incontrera' il commissario al Mercato Interno, Charlie McCreevy. Ma, ha annunciato Tremonti, quello con Bruxelles "e' il principio di una serie di incontri e contatti che andranno avanti nei prossimi giorni".

Sul protezionismo Tremonti ha spiegato che "va fatto, in linea con le regole del Wto, l'Organizzazione mondiale del commercio, verso l'Asia e non verso l'Europa". L'Ue "deve difendersi dalla concorrenza asiatica -ha proseguito- e non trovo giusto che si difenda da se stessa con misure protezionistiche.