Manovra, colpiti i professionisti

Il governo vara il cosiddetto "pacchetto Bersani". Si parla di liberalizzazione delle licenze dei taxi e della vendita dei medicinali, destinati così ad arrivare sempre più nei supermercati. In ansia  professionisti e i commercianti: deciso infatti il "tracciamento" dei loro conti bancari, una sorta di "Grande Fratello finanziario". Le prestazioni professionali non si potranno più pagare in contanti, ma solo con transazione bancaria.

E queste transazioni bancarie saranno passate al setaccio. Potranno essere bonifici, assegno, pagamenti Pos, transazioni via carta di credito o pagamenti postali tracciabili. E' questa una delle più significative misure previste dalla manovra bis contro l'evasione che, contestualmente, elimina anche la marca da bollo "sulle fatture relative a prestazioni esenti da Iva". I professionisti, si legge nelle note esplicative della manovra, saranno inoltre "obbligati a tenere conti correnti dedicati per la gestione dell'attività professionale".

ABOLITE TARIFFE MINIME

Sempre per i professionisti il Cdm ha dato il via libera ad un'altra novità: ha abolito le tariffe minime o fisse. "Per i servizi professionali verranno cancellate le tariffe fisse o minime". Niente più limiti fissati neanche per gli avvocati. Fino ad oggi esiste un tariffario che prevede un minimo e un massimo per le prestazioni. Con il passaggio del pacchetto Bersani, queste soglie non esisteranno più. Viene abolita anche la "quota lite", vale a dire la quota dovuta obbligatoriamente al legale che sta seguendo una lite.

Ma se queste sono le misure che riguardano soprattutto commercianti e professionisti, vediamo nel dettaglio quali sono gli altri punti contenuti nel disegno di legge approvato dal Cdm. Ecco cosa cambierà.

FARMACI SUI BANCHI DEL SUPERMARKET

I medicinali non saranno più un'esclusiva delle farmacie, ma potranno essere venduti anche al supermercato. Di questa novità si parla ormai da tempo. E diventa realtà con il disegno di legge appena passato a Palazzo Chigi. In pratica, ha affermato Bersani, "i farmaci da banco potranno essere venduti in esercizi commerciali con superficie dedicata e con un farmacista. Con la proibizione di campagne promozionali e sconti".

LIBERALIZZAZIONE LICENZE TAXI

Per i servizi pubblici locali il disegno di legge prevede la liberalizzazione. In particolare, si cambiano le regole per i taxi. Con la liberalizzazione delle licenze, infatti, chiunque potrebbe organizzare un servizio di trasporto automobilistico in città. E questo avrebbe immediate ripercussioni sulle tariffe, con evidenti vantaggi per gli utenti.

ABOLITO IL CONCORDATO FISCALE

Il Consiglio dei ministri ha poi deciso di mettere una pietra tombale sul concordato fiscale che era stato previsto dalla Finanziaria 2006.

AUTOMOBILE, PER IL PASSAGGIO DI PROPRIETA' NIENTE PIU' NOTAIO

Sarà molto più agevole il passaggio di proprietà per l'automobile. Non sarà più necessario andare nello studio del notaio, ma sarà sufficiente un appuntamento in Comune. Sarà qui che un funzionare apporrà la sua firma per testimoniare l'avvenuto cambio di proprietà del veicolo.

ASSICURAZIONI, STOP ALL'ESCLUSIVA

I singoli assicuratori potranno lavorare per più società di assicurazioni. Niente più esclusiva dunque per le singole compagnie assicurative e i loro agenti.

CONTI CORRENTI, IMMEDIATO ADEGUAMENTO TASSI

La Bce rivede al rialzo il costo del denaro, come sta accadendo piuttosto spesso negli ultimi tempi? A guadagnarci saranno subito anche i clienti delle banche. Gli istituti dovranno infatti adeguare immediatamente il nuovo livello di costo del denaro ai loro conti correnti, sia a quelli debitori sia a quelli creditori.

CASA, OBBLIGO DI DICHIARARE L'AGENZIA IMMOBILIARE

"Nella compravendita di immobili sarà obbligatorio indicare se è intervenuta un'agenzia e quanto è costata". Una misura volta a contrastare l'evasione che esiste nel settore immobiliare".

ICI, SI PAGHERA' CON UNICO O 730

Soppresso l'obbligo della dichiarazione Ici: i contribuenti potranno liquidare l'imposta comunale sugli immobili nella dichiarazione Unico o nel 730. Un provvedimento dell'Agenzia delle Entrate stabilirà le modalità e i termini per la progressiva attuazione delle disposizioni.

50 MILIONI PER UN FONDO SPETTACOLO

Rutelli annuncia uno stanziamento di 50 milioni di euro per ciascuno dei tre anni, ovvero 2006, 2007, 2008, al Fondo unico dello spettacolo. "Abbiamo ottenuto una significativa riparazione dei tagli apportati dal precedente governo", precisa il ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli.

Resta inteso, sottolinea, che "vogliamo reintegrare le risorse ma anche riformare il settore".

TASSAZIONE ORDINARIA PER LE STOCK OPTION

Le stock option vengono sottoposte a tassazione ordinaria, quale reddito da lavoro dipendente, "per la differenza tra il valore delle azioni al momento dell'assegnazione e l'ammontare corrisposto dal dipendente".

SANZIONI PENALI SE NON SI PAGA L'IVA

Se si dichiara l'Iva ma non la si versa, si commetterà un'azione "delittuosa" e quindi si incapperà in sanzioni penali, che varranno anche in caso di compensazione di Iva falsa. "La fattispecie delittuosa dell'omessa presentazione della dichiarazione" si legge nelle note esplicative "si realizza al superamento della soglia dei 50mila euro di imposta evasa, al posto degli attuali 150 milioni di lire".

COMPRI CASA? LA SPESA DELL'AGENZIA VA NELL'ATTO DI ACQUISTO

La manovra bis introduce anche una stretta all'evasione fiscale sul fronte delle compravendite immobiliari. Scatta infatti l'obbligo di dichiarare anche il valore reale del'immobile e le modalità di pagamento oltre al già previsto valore catastale, nel rogito. E, ancora, si introduce l'obbligo di indicare "se vi è stato un corrispettivo per l'intermediazione di agenti immobiliari, a quanto ammonta e quale canale di pagamento è stato seguito, nonchè i dati identificativi e fiscali degli intermediari immobiliari".

VENDITE CON DONAZIONI CASA

Viene uniformato il trattamento fiscale previsto nel caso di cessioni di immobili acquistati a titolo oneroso a quello in cui l'acquisizione è avvenuta per donazione, beninteso a condizione che il periodo di 5 anni che rende imponibile la plusvalenza decorra non dalla data dell'acquisizione a titolo gratuito, ma da quella di acuisto da parte del donante. Anche per il costo iniziale si fa riferimento a quello sostenuto dal donante.

IVA AL 20% SUL DRINK IN DISCOTECA

Il classico drink obbligatorio previsto nelle discoteche con ingresso libero sarà assoggettato a un'aliquota Iva del 20%, mentre per le consumazioni facoltative resta al 10%.

IVA PIU' SALATA SULLA MERENDINA

E l'Iva sarà più cara anche per i prodotti dolciari, e quindi merendine, biscotti, cioccolatini e il pandoro di Natale. L'aliquota salirà dal 10 al 20%, come anche per i servizi telefonici resi attraverso servizi pubblici e i francobolli da collezione. Resterà invece al 10% per l'edilizia, i servizi di fornitura di calore per uso domestico, derivanti da fonti rinnovabili.

PADOA SCHIOPPA: NON TAGLIEREMO. ECCO COME SISTEMEREMO I CONTI

La manovra bis non prevede alcun taglio alla spesa per pensioni, sanità o pubblico impiego secondo le parole del ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa. "Non c'è alcun taglio cospicuo e i risparmi di spesa sono tutti a carico del bilancio dello Stato".

La manovra bis, ha poi sottolineato il ministro, "nei confronti di Bruxelles è un passo verso la discesa sotto il 3%. Ne ho già parlato con il commissario Almunia e la prossima settimana potrò fare una presentazione completa"

I tagli alla spesa, previsti dalla manovra bis, ammontano a un miliardo nel 2006 e a 1,3 miliardi nel 2007.

Secondo il ministro "per le entrate ci sarà un gettito di 3,5 miliardi nel 2006 e di oltre 5,5 miliardi nel 2007". Padoa-Schioppa ha precisato che ci sarà "un unico decreto che conterrà interventi importanti per lo sviluppo, la tutela dei consumatori e la concorrenza e la correzione di bilancio attraverso entrate e spese".