contenuto sponsorizzato
© ansa
Si contano 17.500 esuberi nel mondo bancario italiano, solo nei primi sette mesi dell'anno. Un momento nero per gli istituti di credito, secondo quanto emerge dall'analisi dell'ufficio studi di First Cisl. E' una vera e propria "ecatombe occupazionale", sottolinea il segretario generale Giulio Romani. I numeri più rilevanti, dicono alla Cisl, riguardano i gruppi bancari maggiori.