Ipotesi di estendere il contributo da 100 euro a famiglia anche a chi ha due redditi e a chi è separato
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Si amplia la platea dei beneficiari del cosiddetto bonus Natale, aggiuntivo rispetto alla tredicesima mensilità. “Abbiamo trovato le risorse per arrivare almeno al raddoppio della platea – spiega il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani - Il governo ha sempre voluto ampliare i beneficiari e quindi ha cercato le risorse per includere parte di chi era rimasto fuori all’inizio”. C'è tempo fino alle 12:00 del 22 novembre 2024 per chiedere il “bonus Natale 2024 da 100 euro”. Infatti, a partire dal 7 novembre è stato attivato online il self-service sul portale NoiPA dove i dipendenti pubblici e privati che rispettano determinati requisiti possono fare domanda per ottenere l’indennità introdotta dal Dl Omnibus.
Grazie a 44 milioni in più stanziati nel fondo emergenze nazionali dovrebbe raddoppiare la platea di chi potrà ottenere il bonus. Saranno favorite le famiglie con figli, i 100 euro andranno anche a chi ha due redditi e a chi è separato, nessuna apertura ai lavoratori autonomi. I beneficiari passeranno da poco più di un milione di contribuenti ad oltre quattro milioni e mezzo
A dare notizia dell'attivazione del canale online per chiedere il contributo economico è un avviso pubblicato sul portale NoiPA. Il bonus è riservato ai lavoratori dipendenti in possesso dei requisiti reddituali e familiari previsti nel decreto che ha introdotto l'indennità.
È quello dove sussiste il requisito di un figlio fiscalmente a proprio carico e si ricade in una delle seguenti ipotesi: l'altro genitore è deceduto; l'altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori dal matrimonio; il figlio è stato adottato da un solo genitore, che sarà destinatario del bonus. Il figlio è stato affidato o affiliato a un solo genitore, che sarà destinatario del bonus.
Per inoltrare la richiesta bisogna collegarsi al portale NoiPA e accedendo alla propria Area Personale. L’accesso all’area privata del Portale NoiPA è possibile esclusivamente con credenziali Spid, Cie e Cns. Se, invece, si fa la richiesta dall'App NoiPA, si può accedere esclusivamente con Spid e Cie. A questo punto, basta completare pochi semplici passaggi:
- accedere al menu Servizi;
- selezionare la voce Stipendiali;
- cliccare sul pulsante “Richiesta indennità D.L. n.113/2024 (Bonus Natale)” e seguire la procedura indicata.
La domanda deve essere inoltrata entro e non oltre le ore 12:00 di venerdì 22 novembre 2024. Oltre questa data l'indennità, qualora spettante, sarà riconosciuta esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi relativa all'anno d'imposta 2024, da presentarsi nell'anno 2025. A partire da giovedì 14 novembre, all'interno del self-service, sarà possibile visualizzare e scaricare la ricevuta con il riepilogo della richiesta effettuata. Attenzione: per richiedere l'indennità, il personale delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere può fare riferimento al proprio datore di lavoro.
Il contributo arriverà nel cedolino di dicembre 2024, insieme alla tredicesima mensilità. L'erogazione non è automatica: i lavoratori devono fare esplicita richiesta al sostituto di imposta, seguendo le modalità indicate.
No. Come specificato sul portale NoiPA il contributo non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef.
L'indennità è rapportata al periodo di lavoro nell'anno d’imposta 2024. Per computare il periodo di lavoro si tiene conto dei giorni per i quali si ha diritto alla retribuzione, che coincidono con quelli per i quali spetta il bonus. Il sistema NoiPa parametra il contributo alle mensilità lavorate nell'anno. Per chi, invece, ha cessato il lavoro da dipendente nel corso del 2024, l'indennità arriverà direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all'anno di imposta 2024, fermo restando il rispetto dei requisiti sostanziali.
Per i lavoratori del settore pubblico, qualora l'indennità risulti non spettante o spettante in misura inferiore, il relativo importo verrà recuperato in sede di conguaglio fiscale, a condizione che il rapporto di lavoro sia ancora in essere nel mese di febbraio 2025. In caso contrario, l'indennità verrà recuperata in sede di dichiarazione dei redditi relativa all'anno di imposta 2024.
Sono stati diversi i bonus del 2024. Tra questi: i bonus per le mamme lavoratrici, il bonus psicologo, il bonus asilo nido, gite scolastiche e gli aiuti per i giovani. Inoltre, i bonus casa 2024.