Il contributo confermato per il 2025

Bonus bollette luce, gas e acqua per famiglie disagiate: a quanto ammonta e come ottenerlo

C'è ancora tempo per chiedere lo sconto sulle bollette elettriche, del riscaldamento e idriche. Dall'Isee alle regole da seguire: ecco cosa bisogna sapere

04 Nov 2024 - 14:23
 © ansa

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Il bonus bollette destinato alle famiglie che vivono una situazione di disagio economico è stato confermato anche per il 2025. Nel frattempo, chi non lo ha chiesto per il 2024, può ancora averne diritto presentando all'Inps la Dichiarazione sostitutiva unica DSU. Il contributo viene erogato direttamente sulle bollette di gas, luce e acqua. Sul sito dell'Arera, cioè l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, è stato pubblicato un vademecum con tutte le informazioni utili. Ecco cosa bisogna sapere. 

Bonus bollette gas, luce e acqua: che cosa è

Il “bonus sociale per disagio economico” è un incentivo introdotto dall'articolo 30 del Decreto Rilancio. Consiste in una serie di sconti erogati direttamente sulle bollette di luce, gas e acqua ed è destinato alle famiglie in difficoltà economica. Per averne diritto, infatti, bisogna essere in possesso di una dichiarazione Isee fino a 9.530 euro, oppure sotto i 20mila euro per i nuclei con almeno quattro figli a carico. L'agevolazione è stata confermata anche per il 2025 e, poiché nella Legge di Bilancio non sono state indicate novità, lo sconto dovrebbe rimanere confermato con le attuali regole di accesso e calcolo.

Luce, gas e acqua: come chiedere il bonus bollette

Contrariamente a quel che si pensa, questo contributo non va richiesto con una specifica domanda online, come accaduto per altri bonus 2024. Infatti, il bonus sociale consiste in uno sconto che viene applicato in modo automatico sulle bollette elettriche, gas e idriche dei nuclei familiari che hanno un'attestazione Isee ritenuta “sottosoglia”. Le soglie sono, come detto, un Isee fino a un massimo di 9.530 euro per le famiglie con massimo tre figli a carico e di fino a 20mila euro per i nuclei con almeno quattro figli a carico.

Bonus sociale per famiglie disagiate: come funziona

Il contributo sulle bollette viene concesso alle famiglie che ne hanno diritto per dodici mesi e su una sola fornitura per ogni tipo di servizio, cioè elettrico, gas e idrico. Anche le famiglie disagiate che abitano in un condominio ne hanno diritto. 

Bonus bollette luce 2024: le condizioni

Il contributo per la bolletta della luce è destinato sia a chi ha attivato una fornitura elettrica diretta sia a chi vive in un condominio. In entrambi i casi, il contratto con la compagnia energetica deve essere intestato a uno dei componenti del nucleo Isee. Importante: se il contratto è intestato a un altro soggetto, per esempio al proprietario di casa nel caso di abitazione in affitto, il bonus non verrà riconosciuto. Inoltre, il contratto deve essere stato stipulato per uso domestico e la fornitura di luce deve essere attiva o momentaneamente sospesa per morosità. 

Bonus bollette gas 2024: le regole

Per quanto riguarda la fornitura diretta di gas, valgono queste condizioni: il contratto deve essere stato stipulato per uso domestico, ossia deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare; la fornitura deve essere attiva o momentaneamente sospesa per morosità del cliente; il gas naturale deve essere utilizzato per riscaldamento, cottura cibi, produzione di acqua calda sanitaria e il contatore del gas installato nell'abitazione deve essere di classe non superiore a G6. Per quanto riguarda, invece, il bonus bollette gas condominiale, valgono queste regole: il PDR, cioè il Punto di Riconsegna (un codice di 14 cifre riportato nella bolletta del gas del condominio) deve essere relativo a un condominio dove sono presenti abitazioni familiari; il gas deve essere utilizzato per il riscaldamento; la fornitura deve essere attiva.

Bonus sociale bollette acqua 2024: come funziona

Nel caso di fornitura diretta, il contratto deve essere stato stipulato per uso domestico residente e la fornitura deve essere attiva o momentaneamente sospesa per morosità. Nel caso si abiti in un condominio, la fornitura condominiale idrica deve essere attiva e il nucleo familiare deve risultare intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica per uso domestico e attivo. Il motivo per il quale è necessario avere intestato un contratto della luce è dovuto al fatto che, nel caso in cui non sia stata individuata dal Gestore idrico competente una fornitura idrica diretta intestata a uno dei componenti del nucleo Isee, la compagnia che rifornisce l'acqua riterrà che il nucleo familiare usufruisca di una fornitura idrica condominiale solo se un componente della famiglia avrà intestato un contratto elettrico di tipo domestico.

Bonus bollette gas e luce 2024: come si chiede

Nel caso di fornitura diretta, non è necessario presentare domanda, ma bisogna presentare all'Inps la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) e ottenere un'attestazione Isee dalla quale risulti che si rientri nei parametri di reddito richiesti per avere diritto al contributo. La DSU può essere ottenuta attraverso il servizio online “Portale unico ISEE”. Una volta presentata la Dichiarazione sostitutiva unica, si rientrerà nella banca dati che ogni mese l'Inps invia al Sistema Informativo Integrato (SII). Su questa banca dati sono indicate le informazioni relative alle forniture elettriche e gas e i dati dei clienti a cui è intestato il contratto di fornitura. Il SII verificherà che nessuno dei componenti del nucleo familiare Isee sia già beneficiario di un bonus sociale relativo a gas, luce e acqua. A questo punto, il SII, in base ai codici fiscali dei componenti del nucleo familiare, ricercherà la fornitura diretta intestata, verificherà che la fornitura abbia le caratteristiche necessarie per essere ammessa al bonus e trasmetterà ai venditori di energia elettrica e gas i dati necessari per erogare il bonus direttamente nella bolletta. Nel caso di fornitura condominiale di gas, il cittadino deve inviare il codice PDR, cioè il codice di 14 cifre riportato nella bolletta del gas del condominio, al SII. Questo codice va richiesto all'amministratore dello stabile dove si trova l'abitazione. Dopo l'invio del PDR, se l’esito delle verifiche sulla fornitura centralizzata è positivo, si riceverà una comunicazione dove si viene invitati a ritirare il bonifico presso un qualsiasi ufficio postale presente sul territorio nazionale. 

Bonus sociale idrico 2024: come si ottiene

Per poter ricevere il bonus sociale per le bollette dell'acqua, il proprio gestore idrico deve essere accreditato presso il Sistema Informativo Integrato SII e avere completato tutti gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di privacy. Qualora il gestore non fosse in regola, non potrò erogare il bonus sociale in maniera automatica. In caso di fornitura centralizzata, la fornitura condominiale di acqua deve essere utilizzata in locali abitativi e deve essere attiva. Inoltre, il nucleo familiare deve essere intestatario di una fornitura elettrica attiva e domestica.

Bonus sociale luce, gas e acqua per disagio economico: a quanto ammonta

Il valore del bonus sociale elettrico e del gas è quantificato dall'Arera e dipende dal numero di componenti del nucleo familiare indicati nella DSU. Lo sconto applicato è uguale ogni mese, mentre per il gas lo sconto che le famiglie trovano in bolletta è diverso a seconda della stagione in cui viene riconosciuto. Inoltre, per il gas, il valore del bonus dipende oltre che dal numero di componenti del nucleo familiare indicati nella DSU, anche dall'uso che si fa del gas e dalla zona climatica in cui è attiva la fornitura. Per quanto riguarda il bonus sociale acqua, questo garantisce uno sconto pari a 50 litri per abitante per giorno. Quindi, una famiglia di quattro persone si vedrà riconosciuto uno sconto per 200 litri ogni giorno. Il valore del bonus idrico cambia in base all'area geografica dove si trova la fornitura agevolata.

Quali bonus ci sono nel 2024?

 Sono stati diversi i bonus del 2024. Tra questi: i bonus per le mamme lavoratrici, il bonus psicologo, il bonus asilo nido, gite scolastiche e gli aiuti per i giovani. Inoltre, i bonus casa 2024.

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