Arrivano anche sgravi contributivi ad hoc per il turismo
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Le tasse che durante i mesi del lockdown sono state sospese andranno saldate non più entro la fine dell'anno ma in due anni, con 24 rate mensili. Lo prevede la nuova bozza del decreto agosto, ancora suscettibile di modifiche, che però non sposta il primo versamento previsto per il 16 settembre. Le rate saranno comunque molto più leggere, passando da 4 a 24.
Tre mesi di sgravi per stagionali turismo e terme Arrivano anche sgravi contributivi ad hoc per il turismo. La nuova bozza estende l'esonero dal versamento dei contributi - ma per massimo 3 mesi - anche alle "assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali". In caso di trasformazione a tempo indeterminato si applica la decontribuzione prevista per le altre aziende, cioè uno sgravio totale per 6 mesi (escluso il contributi Inail) fino a un massimo di 8.060 euro annui riparametrato su base mensile.
Previsti 400 milioni per sostegno a trasporto pubblico locale Arrivano altri 400 milioni per il sostegno al trasporto pubblico locale. E' quanto si legge sempre nella bozza.
Triplicati fondi per bonus babysitter sanità Più che triplicati i fondi per il bonus babysitter per gli operatori sanitari, grazie al travaso di risorse non utilizzate per il bonus per i lavoratori domestici. Il dl agosto porta da 67,6 a 236,6 il finanziamento per il bonus babysitter per medici e infermieri, tecnici e operatori sociosanitari (2.000 euro) mentre il fondo per il bonus per colf e badanti viene ridotto da 460 a 291 milioni.
Altri 1,67 miliardi per ristoro enti locali "Ai fini del ristoro della perdita di gettito degli enti locali connessa all'emergenza epidemiologica da Covid-19, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate dallo Stato a compensazione delle minori entrate e delle maggiori spese, la dotazione del fondo è incrementata di 1.670 milioni di euro per l'anno 2020, di cui 1.220 milioni di euro in favore dei comuni e 450 milioni di euro in favore di province e città metropolitane".