Il governo vuole così incentivare l'uso della carta di credito e diminuire quello dei contanti. Il piano prevede inoltre un cashback del 10% e la lotteria degli scontrini
Tremila euro di "super caschback" per i primi 100mila che usano maggiormente la carta di credito. Conta il numero di operazioni, non la cifra: 5 caffé equivalgono quindi a 5 borse di lusso. E' quanto ha annunciato il premier Conte spiegando il piano del governo per disincentivare l'uso di contante.
Il cashless, cioè la diffusione dell'uso della moneta elettronica, è un progetto centrale per il governo che, per promuoverlo ha stanziato 3 miliardi di euro l'anno. "E' una riforma su cui mi sono impegnato personalmente - ha spiegato in un'intervista a La Stampa il premier Conte -. Dal 1° dicembre è previsto un cashback, cioè un rimborso del 10% su quanto si spende, fino a una spesa massima di 3mila euro: più usi la carta e più guadagni".
Il cashback del 10% Tra le iniziative per incentivare l'uso della carta di credito c'è il 10% di "cashback", cioè il rimborso del 10% degli acquisti effettuati con moneta elettronica. Il cashback avrà un massimale di spesa di 3mila euro, con un rimborso massimo di 300 euro. La cifra, spiegano fonti vicino a Palazzo Chigi, può aumentare perché per cautela si è previsto che tutti i partecipanti raggiungeranno il massimo della spesa: se non fosse così ci saranno più risorse che potranno alzare l'asticella dei 300 euro.
La lotteria degli scontrini Quanto alla lotteria degli scontrini, vengono confermati 50 milioni in premi per chi paghi con carta: i premi singoli potranno arrivare anche a 5 milioni di euro.