Ha preso il via "C10 - Insieme a Coca-Cola per 10 città italiane", un'operazione culturale e sociale promossa da Coca-Cola Italia che, grazie al crowdfunding, vuole stimolare il cambiamento realizzando dieci progetti di inclusione sociale in altrettante città italiane: Torino, Milano, Verona, Bologna, Genova, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo.
"Il progetto vuole supportare le comunità locali nel migliorare la qualità della vita - in particolare nelle aree più svantaggiate - investendo in attività ricreative e offrendo servizi concreti in grado di favorire l'inclusione sociale", ha spiegato Vittorio Cino, Direttore Comunicazione di Coca-Cola Italia. "In questo disegno, il crowdfunding si pone come strumento di finanziamento "dal basso" che partirà dalle comunità locali a favore della comunità stesse, e quale mezzo alternativo per dare risposte concrete ai reali bisogni delle comunità e per investire in una società migliore".
Il crowdfunding si sta affermando sempre più anche in Italia come opportunità di finanziamento attraverso Internet. Con questo mezzo si ha infatti modo di creare una "rete democratica" che, da una parte, consente di valutare la bontà di un progetto, dall'altra genera un impatto positivo sulla società, abbattendo le barriere tradizionali dell'investimento finanziario.
Partecipare a C10 - Insieme a Coca-Cola per 10 città italiane è semplice: associazioni, gruppi di cittadini, organizzazioni no profit ed enti privati, potranno proporre i loro progetti da finanziare con una campagna di crowdfunding collegandosi alla piattaforma coca-cola.derev.com. Entro il 15 ottobre, Coca-Cola Italia - con il supporto dei partner tecnici DeRev e Fondazione EYU - selezionerà i 10 progetti (uno per ogni città coinvolta) ed entro il 15 novembre comunicherà pubblicamente quelli scelti per poi iniziare la raccolta fondi sulla piattaforma messa a punto da DeRev.
Da quel momento, ci saranno 3 mesi di tempo a disposizione per raggiungere l'obiettivo finanziario. L'annuncio dei traguardi raggiunti verrà dato il 15 febbraio 2017. L'obiettivo finale sarà poi quello di realizzare e inaugurare tutte le opere di inclusione sociale entro il 2017.