Pubblicato il bando per il reclutamento di 2.952 uomini e 294 donne da inquadrare come allievi agenti nelle carceri
© ansa
Concorso 3.246 posti polizia penitenziaria 2025: il bandoPolizia penitenziaria, concorso per 3.246 allievi agenti: requisitiBando polizia penitenziaria 2025: i titoli di studioConcorso allievi agenti penitenziari 2025: come candidarsiCome si svolge il concorso per entrare nella polizia penitenziaria
Arriva un maxi-concorso per entrare nel Corpo di polizia penitenziaria. Con decreto dirigenziale del 10 gennaio 2025 è stata indetta una selezione pubblica per il reclutamento di 3.246 allievi agenti. I posti saranno così ripartiti: 2.952 uomini e 294 donne. Per candidarsi c'è tempo fino alle 23:59 del 14 febbraio 2025.
L'avviso di selezione pubblica è stato pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia, che rimanda al portale del reclutamento della pubblica amministrazione InPA. I concorsi sono due: il primo riguarda 1947 posti (1771 uomini e 176 donne) ed è riservato ai volontari in ferma iniziale (VFI) in servizio da almeno sei mesi, ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo al termine della ferma annuale e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in congedo. Il secondo concorso riguarda 1.299 posti (1181 uomini e 118 donne) ed è aperto ai cittadini italiani in possesso dei requisiti specificati nel bando.
Per candidarsi al concorso è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: avere la cittadinanza italiana; godere dei diritti civili e politici; avere un'età compresa tra diciotto anni compiuti e 28 anni (per i posti riservati il limite di età è elevato di un periodo pari all'effettivo servizio militare prestato e comunque non superiore a tre anni); possedere le qualità morali e di condotta previste dall'articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; avere l'efficienza fisica e l'idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia penitenziaria; non essere decaduti né destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione né avere riportato condanna a una pena detentiva per delitto non colposo; non essere stati sottoposti a misura di prevenzione.
Attenzione: non possono partecipare al concorso, pena l'esclusione, coloro che abbiano svolto servizio nelle forze armate esclusivamente come volontari in ferma breve (VFB) o volontari in ferma annuale (VFA), nonché i volontari in ferma prefissata quadriennale in rafferma biennale.
Per i candidati ai posti riservati in servizio o in congedo alla data del 31 dicembre 2020 basta il diploma di scuola secondaria di primo grado. Per i candidati ai posti riservati arruolati dal 1° gennaio 2021 e per gli altri cittadini è necessario il diploma di scuola secondaria di secondo grado che consente l'iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario.
Le domande di partecipazione vanno inviate entro e non oltre le 23:59 del 14 febbraio 2025 esclusivamente per via telematica sul Portale unico del reclutamento InPA. Per autenticarsi è necessario essere in possesso di credenziali del Sistema pubblico di identità digitale Spid. Il modulo della domanda e le modalità operative di compilazione e invio telematico sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero della giustizia. Al termine della compilazione della domanda il sistema restituirà una ricevuta completa del numero identificativo, data e ora di presentazione della domanda: bisogna salvarla e stamparla, poiché andrà esibita il giorno della prova scritta d'esame.
Sono previste una prova scritta e prove di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici e accertamenti attitudinali. La prova scritta consiste in un questionario con domande a risposta sintetica o a scelta multipla riguardanti argomenti di cultura generale e materie oggetto dei programmi della scuola dell'obbligo. La prova si intende superata con una votazione non inferiore a sei decimi. Seguirà l'accertamento dell'efficienza fisica, consistente in una serie di esercizi ginnici come corsa 100 metri, salto in alto e piegamenti sulle braccia. I candidati che supereranno queste prove saranno poi sottoposti agli accertamenti psico-fisici. Chi supererà questi esami, sarà poi sottoposto ad accertamenti attitudinali. I vincitori saranno nominati allievi agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria e ammessi alla frequenza di un corso di formazione, fermo restando il completamento della ferma per i volontari in ferma iniziale.
Le sedi di assegnazione saranno individuate in base alle esigenze organizzative e operative degli istituti penitenziari.
Al momento sono stati banditi il concorso per 236 posti al Ministero della Giustizia, il concorso per 415 posti all'Agenzia delle dogane e dei monopoli e il concorso per 17 dirigenti del MASE.