Pubblicati tre bandi per la selezione di funzionari specializzati nella protezione delle piante: per alcune posizioni basta il diploma, cosa bisogna sapere
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Dopo il concorso della Regione Lazio per 25 ispettori e agenti fitosanitari, anche la Regione Piemonte ha pubblicato tre bandi per la selezione di altrettanti esperti fitosanitari da assumere a tempo pieno e indeterminato. Per candidarsi c'è tempo fino al 27 dicembre. Ecco cosa bisogna sapere.
Sono tre gli avvisi di selezione pubblicati sul sito ufficiale della Regione Piemonte e sul portale del reclutamento della pubblica amministrazione InPA. Il primo concorso pubblico per titoli riguarda la selezione di 9 persone - di cui quattro riservati ai militari volontari congedati senza demerito e uno agli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito - da assumere nell'area degli istruttori, profilo professionale di “Istruttore Tecnico – Agente fitosanitario”. Il secondo bando riguarda l'attribuzione di 13 posti a tempo pieno e indeterminato nell'area dei funzionari e dell'elevata qualificazione Ccnl Funzioni Locali, profilo professionale di “Funzionario Tecnico Ispettore Fitosanitario”. Di questi tredici posti, 6 sono riservati per i militari volontari congedati senza demerito e due per gli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito. Infine, il terzo bando riguarda la selezione di tre esperti fitosanitari da assumere nell'area dei funzionari e dell'elevata qualificazione Ccnl Funzioni Locali, profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività di laboratorio fitosanitario”.
Come precisato nei bandi, le tre figure lavorano nell'ambito di protezione delle piante. L'istruttore tecnico agente fitosanitario e l'ispettore fitosanitario rivestono la qualifica di agenti di polizia giudiziaria. Il primo provvede ai controlli ufficiali per la protezione delle piante, propone all'ispettore fitosanitario le misure fitosanitarie o l'irrogazione di sanzioni, cura le registrazioni degli operatori professionali e il rilascio delle autorizzazioni fitosanitarie. Svolge attività di controllo e vigilanza ufficiale sullo stato fitosanitario dei vegetali coltivati e spontanei, nonché dei loro prodotti nelle fasi di produzione, conservazione e commercializzazione, al fine di verificare l'eventuale presenza di organismi nocivi. L'ispettore fitosanitario si occupa di controlli ufficiali per la protezione delle piante; registrazioni degli operatori professionali e rilascio delle autorizzazioni fitosanitarie; controllo e vigilanza ufficiale sullo stato fitosanitario dei vegetali coltivati e spontanei; indagini nelle aree delimitate; raccolta di informazioni relative agli organismi nocivi; prescrizione delle misure ufficiali ritenute necessarie; accertamento delle violazioni e irrogazione delle sanzioni; controlli documentali; certificazione fitosanitaria per i vegetali e prodotti vegetali destinati all'esportazione; messa a punto, definizione e divulgazione di strategie di profilassi e di difesa fitosanitaria e così via. Il funzionario addetto ad attività di laboratorio fitosanitario presidia procedimenti, processi, attività di contenuto specialistico e professionale inerenti attività di analisi di campioni di vegetali, insetti e terreno per l'identificazione di organismi nocivi; di diagnostica finalizzata alla ricerca di patogeni e parassiti vegetali e valutazione di malattie delle piante di natura non parassitaria; gestione dei campioni e tracciabilità delle analisi e comunicazione esiti; utilizzo e verifica del funzionamento della strumentazione analitica; elaborazione dati e valutazione risultati analitici; assicurazione della validità dei risultati e messa a punto di metodi analitici e di diagnostica e così via.
Sui tre bandi sono anche indicati gli stipendi destinati ai 25 esperti fitosanitari che verranno assunti a tempo pieno e indeterminato. In particolare:
- Per i 9 posti da istruttori tecnici agenti fitosanitari, il trattamento economico è composto da: stipendio tabellare annuo lordo pari a € 21.392,87; indennità di comparto annua lorda pari a € 549,60; tredicesima mensilità pari a € 1.782,74; ogni altra indennità spettante a norma di legge e dei contratti collettivi.
- Per i 13 posti da funzionari tecnici ispettori fitosanitari il trattamento economico è suddiviso in stipendio tabellare annuo lordo pari a € 23.212,35; indennità di comparto annua lorda pari a € 622,80; tredicesima mensilità pari a € 1.934,36; ogni altra indennità spettante a norma di legge e dei contratti collettivi.
- Per i 3 posti da ispettori fitosanitari e addetti di laboratorio il trattamento economico è composto da stipendio tabellare annuo lordo pari a € 23.212,35; indennità di comparto annua lorda pari a € 622,80; tredicesima mensilità pari a € 1.934,36; ogni altra indennità spettante a norma di legge e dei contratti collettivi.
Per candidarsi ai tre concorsi è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: avere la cittadinanza italiana; avere un'età non inferiore ai 18 anni; godere dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; possedere l'idoneità fisica e psicofisica allo svolgimento delle mansioni; non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarati decaduto per avere conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile; non avere riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e non avere procedimenti penali in corso; essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
Nei tre bandi sono poi specificati i requisiti specifici che bisogna possedere per candidarsi in una delle tre classi di concorso. In particolare, per la selezione dei 9 posti da istruttori tecnici agenti fitosanitari bisogna possedere uno tra i seguenti titoli di studio:
- diploma di perito agrario o agrotecnico,
- diploma di istruzione tecnica del settore tecnologico di indirizzo «Agraria, Agroalimentare e Agroindustria»,
- diploma di istruzione professionale del settore servizi di indirizzo «Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale»,
- diploma di istruzione professionale di indirizzo «Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane»,
- diploma ITS di tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali, oppure un titolo di laurea in una delle seguenti classi:
- L-13 Scienze biologiche
- L-02 Biotecnologie,
- L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali,
- L-26 Scienze e tecnologie alimentari,
- L-29 Scienze e tecnologie farmaceutiche,
- L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura
- LP-02 Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali.
Per i 6 posti da funzionari tecnici agenti fitosanitari serve una delle seguenti lauree magistrali:
- LM-7 Biotecnologie agrarie
- LM- 60 Scienze della natura
- LM- 6 Scienze biologiche
- LM- 69 Scienze e tecnologie agrarie
- LM-70 Scienze e tecnologie alimentari
- LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
- LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio
o una laurea specialistica (LS – DM 509/99) o un diploma di laurea vecchio ordinamento equiparati ad una delle lauree magistrali sopra specificate.
Infine, per i 3 posti da addetti al laboratorio fitosanitario serve una delle seguenti lauree magistrali:
- LM6 – Biologia,
- LM7 – Biotecnologie agrarie,
- LM8 – Biotecnologie industriali,
- LM9 – Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche,
- LM60 Scienze della Natura,
- LM69 – Scienze e tecnologie agrarie,
- LM70 – Scienze e tecnologie alimentari,
o il possesso di una laurea specialistica o diploma di laurea vecchio ordinamento equiparati a una delle Lauree magistrali sopra specificate, o il possesso di lauree triennali o di primo livello e relativi diplomi universitari equiparati, così come precisato nel bando.
Per partecipare a uno dei tre concorsi ci si può candidare esclusivamente per via telematica tramite il Portale InPA. Per registrarsi è necessario essere in possesso di credenziali del Sistema pubblico di identità digitale Spid, Carta d'identità elettronica Cie, Carta nazionale dei servizi Cns o eIDAS (Electronic iDentification Authentication and signature). Attenzione: è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata Pec o di un domicilio digitale dove ricevere ogni comunicazione relativa al concorso. Al termine della compilazione del form di candidatura, e dopo l'invio, il portale consente di scaricare il riepilogo della domanda presentata su cui è riportato il Codice Candidatura. Le domande vanno inviate entro il 27 dicembre 2024.
Qualora le domande di partecipazione dovessero essere superiori al previsto, potrebbe esserci una prova preselettiva consistente in un test con domande a risposta multipla sulle materie d'esame. Sono poi previste una prova scritta e una orale e la valutazione dei titoli dei candidati. Le prove d'esame verteranno sulle materie indicate nell'Allegato A dei bandi di concorso. La prova scritta si intende superata con la votazione di almeno 21/30 e verranno ammessi a sostenere il colloquio tutti i candidati che avranno superato la prova scritta. All'orale verrà accertata la conoscenza della lingua inglese e dei sistemi informatici più diffusi. La Commissione valuterà poi i titoli dei candidati che hanno superato anche l'orale. Verrà quindi stilata la graduatoria di merito e i vincitori del concorso saranno assunti.
Nel corso dell'anno sono stati banditi diversi concorsi pubblici, come il concorso per 1.069 medici da assumere all'Inps; il bando per docenti di religione cattolica e il concorso per 12 posti presso il Garante della privacy.