Concorso vigili del fuoco 2024, 1.239 posti: requisiti e come partecipare

Il corpo nazionale dei vigili del fuoco cerca 1.239 capo squadra. Sul sito del Ministero dell'Interno è stato pubblicato il bando per la selezione interna, per titoli e per superamento di un successivo corso di formazione professionale, di 1.193 posti generici, 27 da radioriparatore e 19 posti per l’accesso alla qualifica di capo squadra Aib. Il tutto con decorrenza dal 1° gennaio 2024.

 Periodicamente vengono banditi concorsi pubblici per selezionare e assumere nuovo personale. Nei mesi scorsi, per esempio, era stato pubblicato il bando per 350 vigili del fuoco. 

L'avviso di selezione è stato pubblicato il 22 ottobre sul Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile ed è consultabile, anche, sul sito intranet. Nel bando sono indicati i posti disponibili per ciascuna sede in tutta Italia. “Tale reclutamento”, ha spiegato il sottosegretario all'Interno con delega ai vigili del fuoco, Emanuele Prisco, “consentirà di fare fronte alla situazione di carenza organica in cui versa il ruolo dei capo squadra e dei capo reparto, che rappresenta un ruolo fondamentale all'interno dell'organizzazione del Corpo nazionale di vigili del fuoco, in quanto figure di coordinamento e punto di riferimento delle squadre di soccorso nei delicati compiti cui sono chiamate ad agire quotidianamente”. 

Per poter partecipare al concorso è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- possesso alla data del 31 dicembre 2023 della qualifica di vigile coordinatore per l’accesso alla qualifica di capo squadra generico e radioriparatore e di vigile coordinatore Aib per l'accesso alla qualifica di capo squadra Aib;
- non avere riportato, nel triennio precedente, una sanzione disciplinare pari o più grave di quella pecuniaria. Non è ammesso al concorso il personale che abbia riportato sentenza irrevocabile di condanna per delitto non colposo o che sia stato sottoposto a misura di prevenzione.

Per candidarsi al concorso bisogna presentare la richiesta esclusivamente per via telematica sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. Per autenticarsi è necessario essere in possesso di identità digitale Spid o carta d'identità elettronica Cie. Quindi, bisogna compilare l'apposito form di candidatura. 

La commissione esaminatrice valuta l'anzianità di effettivo servizio e i titoli posseduti dai candidati, come corsi di formazione e aggiornamento professionale e titoli di studio (diploma o laurea), e attribuisce un punteggio correlato alla durata del corso. Quindi stila una graduatoria per l'ammissione al corso di formazione professionale, che sarà approvata con decreto del Capo Dipartimento e pubblicata sul sito internet istituzionale dei vigili del fuoco. 

Verranno ammessi al corso di formazione tanti candidati quanti sono i posti messi a concorso. Il corso si svolgerà presso le sedi individuate e comunicate ai candidati e, una volta finito, si terrà un esame consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie del corso di formazione. L'idoneità si intende conseguita con un punteggio non inferiore a 60/100. Viene quindi stilata la graduatoria finale del concorso e vengono nominati i vincitori. A parità di punteggio si applicano i seguenti criteri nell'ordine: anzianità di qualifica, anzianità di servizio e maggiore età anagrafica. 

 Si può partecipare ai concorsi pubblici. Nei mesi scorsi sono stati banditi il concorso per 1.887 allievi della polizia, il concorso per 17 tenenti dell'Arma dei carabinieri, il concorso per 3.852 allievi dei carabinieri e il concorso per 1.306 allievi agenti della polizia di Stato.