La multinazionale in prima linea per aiutare le zone più colpite dall'epidemia in Italia e in Europa
© Ufficio stampa
Anche la multinazionale Procter&Gamble è in prima linea per l'emergenza coronavirus. La società ha fatto una donazione di oltre 10 milioni di euro in prodotti dei marchi P&G per la salute e l’igiene per tutte le persone che lavorano nelle zone colpite e alle famiglie più bisognose. Mentre ha fatto una donazione di 1 milione di euro alla Federazione Internazionale della Croce Rossa per supportare i servizi sanitari e di assistenza.
Una prima azione, a livello europeo, che va a sommarsi alle numerose iniziative che P&G, con i propri marchi, ha già avviato in Italia in favore della Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana e della Comunità di Sant’Egidio, con l’obiettivo di contribuire a fornire presidi medico chirurgici a medici e personale sanitario, respiratori e apparecchi per il monitoraggio dei parametri vitali per i pazienti ricoverati e assistenza alle persone più vulnerabili come gli anziani e quelle senza fissa dimora.
Iniziative che fanno leva sulla forza di marchi come Dash, Gillette, Head & Shoulders e Kukident, e di alcuni grandi nomi dello sport italiano come Bobo Vieri, Francesco Totti e Federica Pellegrini, ma soprattutto sulla convinzione che per sconfiggere, tutti insieme, questa emergenza sia essenziale ogni singolo gesto di solidarietà. Come quello dei dipendenti dello stabilimento P&G di Gattatico, che hanno donato ore di lavoro volontario per produrre oltre 45.000 confezioni di prodotti igienizzanti per gli ospedali italiani.