Lagarde avverte la Grecia: "Se il 30 giugno non paga, sarà in default verso il Fmi. Mi auguro che presenti nuove proposte fattibili"
© -afp
Nuova fumata nera nelle trattative tra Grecia e Ue. Al termine dell'ennesimo incontro con il governo di Atene, il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, annuncia: "Nessun accordo all'Eurogruppo". Il commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici, aggiunge: "Resta poco tempo per evitare il peggio: la Grecia negozi ed eviti una catastrofe". Convocato per lunedì un vertice straordinario dei Paesi dell'eurozona.
A indirlo è stato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e l'appuntamento sarà lunedì alle 19.
Lagarde: "Si facciano proposte fattibili" - "Mi auguro che nei prossimi giorni la Grecia torni al tavolo con proposte tangibili, fattibili e misurabili", ha detto il direttore generale del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, spiegando che i tecnici dell'Fmi sono pronti 24 ore su 24 a discuterle, e che le istituzioni hanno fatto delle proposte "non esigenti". E ha aggiunto: "Se il 30 giugno la Grecia non pagherà la rata che ci deve, si troverà in default nei confronti del Fmi".
"Ristabilire dialogo tra adulti" - La numero uno del Fondo ha poi aggiunto: "Ci può essere soluzione solo con dialogo, e ora l'emergenza è ristabilire appunto il dialogo con gli adulti nella stanza".
Mentre il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem ha dichiarato: "E' deplorevole che siano stati fatti così pochi progressi e che un accordo non sia in vista". Le proposte presentate da Atene finora, ha aggiunto, sono "poche" e "sta a loro presentarne altre". Un accordo, ha aggiunto, è ancora possibile per estendere l'attuale piano.