Il sondaggio di Tecnè per Tgcom24: situazione economico-sociale negativa, consumi ridotti drasticamente e preoccupazione per i prossimi dodici mesi
Non cambia l'umore degli italiani, nonostante le promesse di una ripresa economica e nonostante l'inizio di un nuovo anno. Lo dimostra il sondaggio socioeconomico di Tecnè realizzato nella prima settimana di gennaio 2014 e commissionato da Tgcom24. Permane un clima di sfiducia generale, stanchezza per i sacrifici fatti e poca speranza nel futuro. Numeri alla mano: il 94% tra degli intervistati vede in negativo la situazione economico-sociale attuale dell'Italia e, per i prossimi 12 mesi, il 62% prevede che sia addirittura peggiore di quella di oggi. Non migliora la situazione economica delle singole famiglie: per il 95% è negativa, e per il 71% peggiorerà nel prossimo anno. Insomma, zero ottimismo. Brutte notizie anche per le compere quotidiane: l'82% delle famiglie ha dichiarato di aver ridotto in quantità e qualità la spesa abituale. E se guardiamo nel dettaglio c'è da preoccuparsi: l'87% delle persone (il 13% in più rispetto a 12 mesi fa) ha ridotto le uscite per il tempo libero (cinema, palestra, ristoranti); il 41% (il 7% in più rispetto a 12 mesi fa) ha tagliato i costi per la salute e il 34% (5% in più rispetto al 2013) ha cassato la cultura. Se c'è un dato che, si fa per dire, ci può "consolare", è quello relativo ai risparmi. Il 54% delle famiglie ha dichiarato di essere in pari tra le uscite e le entrate; il 32% ha attinto dal proprio salvadanaio mentre il 14% è riuscito, addirittura, a risparmiare qualcosa.